DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] musica (libr. D. Cupeda, 30 giugno 1697, con arie di Leopoldo I, poi Venezia, teatro S. Salvatore, autunno 1699, ms. 16851); La 1916).
Per quanto concerne la sua attività di librettista mostròdi aderire a modelli tipici della tradizione veneziana; ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] filippina. Durante una visita alla famiglia, mostròdi sottostare alla volontà patema, anche ammogliandosi; prender possesso della città (aprile-maggio 1598). Di lì fece un breve viaggio a Venezia, ritornando a Roma col papa, dopo una breve ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] a stampa nel 1549). Il G. da parte sua compose la Guerra de' mostri, in 44 ottave (due edizioni per D. Manzani, nel 1584 e nel agli ultimi mesi del 1553.
Nel 1582 uscì a Venezia, per i tipi di Bernardo Giunti e fratelli, un'edizione delle Commedie, ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , l'Epifania mostra l'aggiornamento del C. nei confronti della problematica artistica al passaggio tra i due secoli, mirante al recupero del neogotico: le idee in tal senso circolavano con le stampe tedesche e i soggiorni a Veneziadi Bosch (Ballarin ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] 360, fig. 88), che mostra come la base della tomba seguisse lo schema della tomba di Sisto IV del Pollaiolo e il Kunstmuseum di Düsseldorf. Cfr. inoltre U. Aldrovandi, Delle statue antiche ... [1562], in L. Mauro, Le antichità...,Venezia 1562, pp ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] confronto di una miriade di documenti. Abbiamo notizia di alcuni viaggi del B. a Loreto e, forse, a Venezia. Sappiamo che dobbiam fare di noi..."; Le grandezze di Cristo in se stesso e le nostre in Lui (1675), in cui si mostra come noi siamo grandi ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] cronologia della vita, delle opere, delle mostre) e P. Albonetti - C. Fanti, L. e Italiani, Faenza 1997; per il periodo successivo si tenga presente R. Liucci, L'Italia borghese di L., Venezia 2002, anch'esso corredato di ricchissima bibliografia. ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] piegati con paraste di ordine maggiore mostra infatti diverse proporzioni, fonti di riferimento - la Urbino. Piero e le corti rinascimentali (catal., Urbino), a cura di P. Dal Poggetto, Venezia 1992, pp. 215-229; M. Bonvini Mazzanti, Battista Sforza ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] ponte della “Fossa”, che è un po' il cuore di Milano e quando piove molto sembra Venezia» (Mieli, 1994, p. 49).
Non idoneo al densità dei contenuti e la sapienza di cui faceva mostra, Elementi di critica omosessuale venne facilmente recepito negli ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] nel 1628 a Venezia col cauto espediente della mancanza di autorizzazione da parte dell'autore. In essa Abbas assumeva, rispetto ai principi cristiani, proporzioni eccezionali per lungimiranza politica e grandezza d'animo. Ciò mostra, nonostante l ...
Leggi Tutto
mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...