CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] , notevole si mostra la sua capacità nell'interpretare i gusti della società del tempo e le esigenze dei vari pubblici di fronte ai quali dovevano essere rappresentati i suoi lavori: infatti riadattò spesso opere dei repertorio veneziano per il ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Quirino
Walter Marzilli
Nacque a Gandino in provincia di Bergamo il 24 ott. 1721, come risulta dal Liber baptizatorum quartus, n. 2076, cc. 222v-223r della locale basilica di S. Maria Assunta, [...] seguito Brescia, Venezia, dove pure fu maestro di cappella, e infine Torino, come maestro della cappella di corte, incarico 1986, pp. 128 s.; Mostra internazionale di musica in Bologna, 1888 (catal., Accademia Filarmonica di Bologna), Bologna 1888, p ...
Leggi Tutto
BIANCHI (de Bianchi, Bianco, de Blanchis), Pietro (Pier) Antonio
**
Nacque a Venezia circa il 1540. La prima notizia della sua attività di compositore è data nel 1572 dalla stampa del Primo libro delle [...] del 1609 faceva pubblicare a Venezia, da A. Gardane e fratelli, una raccolta di venti motetti,Sacri concentus octonis . 97).
Come compositore della scuola veneziana, il B. non mostra grandi virtù musicali, anche se i suoi madrigali (come sospesi, ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] di musica contemporanea di Napoli, Roma, Venezia.
Partecipò, quindi, alla Settimana di 4 giugno 1927; A. Procida, La I Mostra sindacale, in IlMattino, 26-27 luglio 1929; A. Gasco, Il bilancio della Mostra musicale nazionale, in La Tribuna, 3, giugno ...
Leggi Tutto
GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] a 8 voci Andrà la nave mia (conservata nella Bibl. dell'Università di Graz), ove il G. mostra la propria familiarità con le nuove soluzioni espressive maturate in ambito veneziano.
Della sua produzione sacra si ricorda ancora, tra le opere edite, la ...
Leggi Tutto
DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] di Bologna, affiliato al convento venezianodi S. Nicoletto con l'incarico di lettore, e ancora insegnante di filosofia e di teologia a Venezia delle festività religiose. Analoghe preoccupazioni mostrano le ampie Osservazioni sopra alcune proposizioni ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] mostra allo stesso tempo di aver assimilato lo stile della scuola preromantica tedesca e di musicali e salottieri della città quale irriducibile avversario della musica di Wagner. Morì a Venezia nel 1905.
Fonti e Bibl.: Notizie in Allgem. musikal ...
Leggi Tutto
BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] dell'abate Ambrogio Amelli, pronunciato a Venezia nel 1874. Da allora non cessò di sostenere ardentemente le idee ceciliane con la pedale obbligato o senza, mostra severità e chiarezza di stile, tanto che alcune di esse furono accolte come modello ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] , con chiarezza, armonia e felicità poco comune, mostrandomidi quanto è ella già benemerita in Parnaso mi scopre (dramma giocoso "accomodato e ridotto" dal L., G. Gazzaniga, Venezia, S. Samuele, Carnevale 1781); La sposa bizzarra (opera buffa, ...
Leggi Tutto
ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] aumentato a 1500 talleri, grazie ai buoni uffici dell'ambasciatore di Sassonia J. A. von Loss e del ministro inglese veneziani del Settecento, Venezia 1897, p. 88 n. 271, p. 93 nn. 284, 285; Il Settecento a Roma - Catalogo della Mostra, Roma 1949, pp ...
Leggi Tutto
mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...