MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] , pp. 229 s.), dichiarava di confidare nell'accoglienza a Venezia e a Parigi, ma contemporaneamente la teoria artistica, in Mostra dei Carracci (catal.), Bologna 1956, pp. 56 s.; A. Arfelli, C.C. Malvasia. Vite di pittori bolognesi (appunti inediti), ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] giovane musicista poté dare mostra del suo talento attraverso la rappresentazione a corte di una sua piccola farsa, deutsche Singspielfassung als Robert und Kalliste, in Venezia e il melodramma nel Settecento, a cura di M.T. Muraro, Firenze 1981, pp ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] La storia mostrava come le donne potessero più che degnamente governare o essere fondatrici di grandi imperi. a G. Grandi l'edizione completa delle Opere matematiche (2 voll., Venezia 1722-26) scrivendo che "il Doria ha ristampato tutte in un corpo ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] toro dal mausoleo di Adriano, che egli aveva disegnato nel CodiceBarberiniano (c. 37v; Hülsen, II, p. 54). Si mostra, così, attento Roma del XV secolo, per esempio nel vestibolo di palazzo Venezia, dove ne era stata realizzata una versione volutamente ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] le arti, rispuntando in tarda età, almeno dopo la mostra Il teatro dell’occhio (Milano, 1981). In fondo la bufalo il bambino, Roma 1978; P. Puppa, Il teatro di D. F.: dalla scena alla piazza, Venezia 1978; C. Chairns, D. F. and the commedia dell ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Marco Foscarini - poi ambasciatore veneziano a Roma, e più tardi doge - di dipingere una Venezia trionfante (New York, Kress attività, dopo cioè il 1760. Tutta l'ultima esperienza critica e la mostra del Settecento a Roma (1959) - dove il B. era ben ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] di Tassi negli affreschi di villa Lante a Bagnaia (Cavazzini, 1993; 1995; 1997).
Secondo Baldinucci, nell'aprile del 1625 il G. lasciò Roma per recarsi in Lorena, fermandosi durante il viaggio a Loreto, a Venezia della morte, mostra un solido impianto ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] come ben parve al Bellori, l'A. mostra una gamma ispirata di sentimenti, che va dalla passione nobilmente idealizzata di terracotta di Giacinta Sanvitale Conti, duchessa di Poli (Museo di Pal. Venezia, Roma), da credersi, piuttosto che opera di G ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] mostrasse un certo disdegno di classicista per questa categoria dì monumenti. E non si deve dimenticare che non siamo in grado di n., s.l. e tip., ma probabilmente Venezia, Gugl. da Fontaneto di Monferrato; 5. De priscis exoletisque antiquorum ac ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] , naturalistica, che mostra la realtà come groviglio e pasticcio, mescolanza di bene e male, di alto e basso, di serio e bizzarro l'opera è stata completamente riscritta dall'autore, a Venezia, prima di partire per gli eremi: egli è ora rivolto ad ...
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mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...