Bardem, Javier. - Attore spagnolo (n. Las Palmas de Gran Canaria 1969). Interprete di spessore, discendente da una numerosa famiglia d'arte, è stato il primo attore spagnolo ad aggiudicarsi l'Oscar come [...] vincendo a Venezia nel 2000 la Coppa Volpi come miglior attore per Before night falls (Prima che sia notte) di J. di: The dancer upstairs (Danza di sangue, 2002); Los lunes al sol (2002); Goya's ghosts (L'ultimo inquisitore, 2006), in cui mostra ...
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Pittore e incisore (n. Santa Fiora 1922). A Roma, parallelamente agli studî in ingegneria e ai primi contatti con F. T. Marinetti, si è dedicato da autodidatta alla pittura. Dopo un lungo soggiorno in [...] 'incisione (1979); Vedere (1993). Nel 2008 il Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi di Pisa ha dedicato a S. una mostra in cui sono documentati i suoi cinquanta anni di attività artistica; tra le esposizioni successive si segnalano l'antologica ...
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Pittore (Orzinuovi 1450 circa - Vicenza 1523). Documentato a Venezia nel 1469, operoso nella bottega di G. Bellini, e nel 1482, impegnato a dipingere i teleri con le Storie della Genesi per la Scuola di [...] , dipinse una Pietà che mostra, nell'intensa resa plastica e nei ritmi spezzati e drammatici, l'influenza di A. Vivarini e A. di S. Biagio nella chiesa dei SS. Nazaro e Celso (1504-06, Verona) e la pala per la chiesa di S. Sebastiano (1507, Venezia ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] , e avesti ben onde;
ché s'io fossi giù stato, io ti mostravadi mio amor più oltre che le fronde.
Il principe angioino, venuto in Toscana e quindi da L. Pietrobono e G. Vitaletti (Venezia-Firenze 1889 sgeg., con indici annuali e indici complessivi ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] e a Sedan, molto probabilmente non avremmo avuto nel '66, la Venezia; e nel 1870 non saremmo entrati a Roma. Dal 1870 al 1915 il fascismo si chiarì un movimento di democrazia autoritaria e nazionale; sempre più mostròdi puntare su altri e più alti ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] del secolo XV, e mostra come il Conti conoscesse l'India e le terre a levante del Golfo del Bengala come nessun Europeo prima di lui.
L'Italia continua a dare il contributo maggiore e più importante di viaggiatori. Venezia, interessata a rompere il ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] Dell'idea dell'architettura universale, Venezia 1615), il quale ci mostra una pianta dodecagona ma ortogonale 'Italia ne ha 18, la Russia 24. L'Asia conta circa 110 grandi città, di cui 25 (secondo altri 15) nella Cina, 13 sul mare e 12 nell'interno, ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] di abbracciare la realtà pratica più da presso, si è dedotta la filosofia della politica. Processo ideale, che ha il suo riscontro nella storia, che ci mostra Palermo 1919; Paolo Sarpi e i suoi tempi, Venezia 1924; A. Luzio, Fra Paolo Sarpi, in ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] , I (1928) ha mostrato che il futuro editore del Decameron dovrà tener conto, oltre che di questi, anche degli altri codici, che eontengono lezioni che rimontano assai probabilmente al B. L'edizione principe uscì a Venezia nel 1470; assai reputata ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] n. 1953) − ha organizzato in una fabbrica in disuso una serie dimostre intitolate Ibid.: in questo ambiente del tutto spoglio gli artisti hanno svolto meno riuscite, opere di questo autore, il quale ha presentato a Venezia nel 1989 Fallgropen ...
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mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...