FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] di teatranti di origini secentesche, impegnata nella compagnia Nava-Parenti per piccoli ruoli e destinata a divenire stella delcinema almeno dopo la mostra Il teatro P. Puppa, Il teatro di D. F.: dalla scena alla piazza, Venezia 1978; C. Chairns, ...
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Brook, Peter
Valentina Valentini
Regista teatrale e cinematografico inglese, nato a Londra il 21 marzo 1925. L'attività di B., noto soprattutto come regista teatrale, rientra in quel contesto sperimentale [...] Fuori dai radicalismi delcinema sperimentale, egli vede nella macchina da presa la possibilità di presentare la vita Milano 1974).
Peter Brook: o, Il teatro necessario, a cura di F. Quadri, Venezia 1976.
Peter Brook. Da Timone d'Atene a la Tempesta ...
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Pinter, Harold
Daniele Dottorini
Commediografo e sceneggiatore, nato a Londra il 10 ottobre 1930. Parallelamente all'attività di commediografo, che lo ha reso una figura di spicco nel panorama del teatro [...] affermarsi sulla scena teatrale londinese. Il suo ingresso nel mondo delcinema ‒ anche se aveva già lavorato come sceneggiatore per radio e realtà si mostra crudele e in grado di distruggere l'identità dei singoli. L'impronta del commediografo- ...
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Kezich, Tullio
Bruno Roberti
Critico cinematografico e sceneggiatore, scrittore e drammaturgo, nato a Trieste il 17 settembre 1928. Intellettuale poliedrico, il cui talento si è esplicato in diversi [...] esperto, l'allora direttore L. Chiarini alla Mostra internazionale delcinemadiVenezia. Negli anni Ottanta ha curato una delle prime collane di home video sui classici delcinema dal titolo La cineteca di Tullio Kezich. Nel 1998 è stata pubblicata ...
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Valli, Alida
Stefania Carpiceci
Nome d'arte di Alida Maria Laura von Altenburger, attrice cinematografica e teatrale, nata a Pola (od. Pula, in Croazia) il 31 maggio 1921. Di rara bellezza (incarnato [...] ottenuti: un Nastro d'argento nel 1947 per Eugenia Grandet (1946) di Mario Soldati, un premio speciale della Mostra internazionale delcinemadiVenezia per Piccolo mondo antico (1941) di Soldati e un Leone d'oro alla carriera nel 1997, un David ...
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Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] privati. Nel 1998 anche l'ente pubblico La Biennale diVenezia, dal quale dipende tra l'altro la Mostradelcinema, è divenuta per legge personalità giuridica di diritto privato.
La legge di Baumol e i privati
La lirica è una tra le manifestazioni ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] del 1921, e si ripeté sporadica molti anni più tardi, col sonoro, in taluni film come Rubacuori (1931) con A. Falconi, Teresa Confalonieri (1934) con la nipote Lilla Brignone, esordiente (premiato alla Mostra cinematografica internazionale diVenezia ...
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West, Mae (propr. Mary Jane)
Cecilia Causin
Attrice teatrale e cinematografica e sceneggiatrice statunitense, nata a New York il 17 agosto 1893 e morta a Los Angeles il 22 novembre 1980. Minuta, ma dotata [...] , Mae West: empress of sex, London 1991; M. Hamilton, "A little bit spicy, but not too raw". Mae West and urban performance tradition, in Prima dei Codici 2 ‒ Alle porte di Hays, Catalogo della XLVIII Mostradelcinema, Venezia 1991, pp. 182-87. ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] movimento si mostra frammentario quanto a della pittura alla Biennale diVeneziadel 1968) e opere cinetiche di particolare complessità. Si tratta di una macrostruttura a più livelli che comprende al suo interno uffici amministrativi, banche, cinema ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] , catalogo della mostra a cura di M. Fagiolo dell’Arco, Padova, Palazzo Zabarella, Venezia, Marsilio, 1998; F. Benzi, Giacomo Balla. Genio futurista, Milano, Electa Mondadori, 2007, pp. 140 ss.) – faceva parte del circolo teosofico del generale Carlo ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...