Giordana, Marco Tullio
Francesca Vatteroni
Regista cinematografico, nato a Milano il 1° ottobre 1950. Iscrivendosi fin dagli esordi nella tradizione delcinema d'ispirazione civile, ha affrontato temi [...] Pasolini. Accolto con qualche riserva, il film ha ottenuto alla MostradelcinemadiVenezia la medaglia del Senato della Repubblica. Il secondo, premiato a Venezia e con il David di Donatello per la migliore sceneggiatura (scritta da G. con Claudio ...
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De Seta, Vittorio
Mario Sesti
Regista cinematografico, nato a Palermo il 15 ottobre 1923. Documentarista innovatore nell'uso del colore, nell'abolizione quasi totale della voce fuori campo e soprattutto [...] , 10). Il film, che ottenne il Premio opera prima alla MostradelcinemadiVenezia nel 1961, fonde, con uno stile insuperato, la migliore tradizione nell'uso espressivo del paesaggio nel cinema, da John Ford a Aleksandr P. Dovženko, con l'inchiesta ...
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Annabella
Francesco Costa
Nome d'arte di Suzanne Georgette Charpentier, attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 14 luglio 1907 e morta a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 18 settembre 1996. Caratterizzata [...] maestri come René Clair, Julien Duvivier e Marcel Carné. Vinse nel 1936 la Coppa Volpi alla MostradelcinemadiVenezia con Veille d'armes (1935; Vigilia d'armi) di Marcel L'Herbier. Dopo il suo debutto cinematografico nel 1927 nel film Napoléon ...
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Bonnaire, Sandrine
Simone Emiliani
Attrice cinematografica francese, nata a Clermont-Ferrand il 31 maggio 1967. Sin dagli esordi ha portato sullo schermo personaggi tormentati, espressione di un disagio [...] (1985; Senza tetto né legge), con La cérémonie (1995; Il buio nella mente) di Chabrol ha ottenuto la Coppa Volpi (ex aequo con Isabelle Huppert) alla MostradelcinemadiVenezia.Venne scelta a sedici anni da Pialat per il ruolo della protagonista ...
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Rubini, Sergio
Massimo Causo
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Grumo Appula (Bari) il 21 dicembre 1959. Interprete deciso e sensibile di personaggi in bilico tra una certa inadeguatezza [...] Piccioni, ma ha trovato una dimensione personale con La stazione (1990), suo esordio nella regia accolto con successo alla MostradelcinemadiVenezia. Tratto da una pièce teatrale scritta per lui da U. Marino, il film è un dramma sentimentale a ...
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Milo, Sandra
Nome d'arte di Elena Salvatrice Greco, attrice cinematografica, nata a Tunisi l'11 marzo 1933. Destinata dalla morbida opulenza del suo fisico a impersonare la ragazza votata all'amore, [...] Stendhal e diretto da Rossellini. Il clamoroso insuccesso riportato dal film alla MostradelcinemadiVenezia restituì la M. al suo personaggio: fu la leggiadra dama di Fantasmi a Roma (1961) diretto da Pietrangeli e la giovane provinciale che cerca ...
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Betti, Ugo
Francesco Suriano
Drammaturgo, poeta e sceneggiatore, nato a Camerino il 4 febbraio 1892 e morto a Roma il 9 giugno 1953. Autore di oltre trenta lavori drammatici, all'attività teatrale affiancò [...] importante per l'epoca al quale B. partecipò, fu Bengasi (1942) di Augusto Genina, che ottenne la coppa Mussolini per il miglior film italiano alla MostradelcinemadiVenezia. Nello stesso anno, insieme ‒ fra gli altri ‒ a Michelangelo Antonioni ...
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Golino, Valeria
Nicoletta Ballati
Attrice cinematografica, nata a Napoli il 22 ottobre 1965 da padre italiano e madre greca. Si è imposta come una fra le più interessanti figure femminili di una generazione [...] . Grazie all'intensità delle sue doti espressive, nel 1986 ha ottenuto il premio come migliore attrice alla MostradelcinemadiVenezia con il film Storia d'amore diretto da Francesco Maselli.
Dopo aver trascorso parte dell'adolescenza ad Atene ...
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Zeman, Karel
Karel Thein
Regista cinematografico ceco, nato a Ostroměř (Austria-Ungheria; od. Rep. Ceca) il 3 novembre 1910 e morto a Gottwaldov (od. Zlín) il 5 aprile 1989. Fu uno dei più innovativi [...] nel lungometraggio Cesta do pravěku (1955, Viaggio nella preistoria), Premio della giuria alla MostradelcinemadiVenezia. Realizzò quindi un vasto ciclo di lungometraggi ispirati (anche se molto liberamente) a celebri opere letterarie: alcuni dei ...
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Regista, sceneggiatore e critico cinematografico italiano (Roma 1922 - ivi 2013). Dopo aver contribuito all'affermazione del Neorealismo, soprattutto in veste di critico e sceneggiatore, si è imposto come [...] , nel corso degli anni L. ha continuato a svolgere un'intensa attività di storico e critico delcinema. È stato inoltre direttore della MostradelcinemadiVenezia (1979-82).
Opere
Dopo aver realizzato alcuni documentari (Nel Mezzogiorno qualcosa è ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...