Mizoguchi, Kenji
Dario Tomasi
Regista cinematografico giapponese, nato a Tokyo il 16 maggio 1898 e morto a Kyoto il 24 agosto 1956. Reputato insieme a Ozu Yasujirō e Kurosawa Akira uno dei maggiori [...] un amore assoluto e a esso sacrifica tutta sé stessa. Negli anni Cinquanta il cinemadi M. ha avuto una notevole fortuna in Europa, in particolare alla MostradelcinemadiVenezia che ha presentato suoi film in tutte le edizioni dal 1952 al 1956, e ...
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Duvivier, Julien
Aldo Tassone
Regista cinematografico francese, nato a Lille (Nord-Pas-de-Calais) l'8 ottobre 1896 e morto a Parigi il 29 ottobre 1967. Dotato di una tecnica notevolissima e di una vena [...] , quanto i toni più leggeri o crepuscolari. Nel 1937 con Carnet de bal (Carnet di ballo) ottenne il premio per il miglior film straniero alla MostradelcinemadiVenezia e nel 1939 la Coppa della Biennale con La fin du jour (1938; I prigionieri ...
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Comencini, Luigi
Margherita Pelaja
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Salò (Brescia) l'8 giugno 1916. Autore di non facile catalogazione, come dimostrano le diverse etichette ('regista [...] (1953), nel 1967 ha ottenuto con Incompreso (1966) il David di Donatello per la migliore regia e nel 1987 il Leone d'oro alla carriera alla MostradelcinemadiVenezia. Dopo aver trascorso l'adolescenza nella provincia francese, si laureò in ...
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Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti delcinema argentino, è stato una figura [...] europee e da Dziga Vertov, ha saputo misurarsi anche con il cinemadi finzione. Nel 1985 ha ottenuto il Gran premio della giuria alla MostradelcinemadiVenezia con Tangos ‒ El exilio de Gardel (Tangos, l'esilio di Gardel) e nel 1988, con Sur, si è ...
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Auric, Georges
Enzo Siciliano
Compositore francese, nato a Lodève il 15 febbraio 1899 e morto a Parigi il 24 luglio 1983. La sua produzione sinfonica e cameristica va collocata nella cornice del cosiddetto [...] Jean Delannoy fu premiata al Festival di Cannes; nel 1952, con la colonna sonora di La p… respectueuse (La mondana rispettosa) di Marcello Pagliero, arrivò il riconoscimento della MostradelcinemadiVenezia.
Musicista dal talento naturale, iniziò a ...
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Zurlini, Valerio
Francesco Zippel
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Bologna il 19 marzo 1926 e morto a Verona il 26 ottobre 1982. Autore di un cinema 'silenzioso', attento alla psicologia [...] e Alberto Lattuada, un Nastro d'argento per la sceneggiatura di Guendalina (1957) di Lattuada, Z. ricevette ex aequo il Leone d'oro alla MostradelcinemadiVenezia per Cronaca familiare (1962). A coronare la sua carriera giunsero successivamente ...
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Bogdanovich, Peter
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico statunitense, nato a Kingston (New York) il 30 luglio 1939, da padre serbo e da madre austriaca di famiglia ebrea. Grande estimatore [...] . Nel 1979 ha ricevuto il premio Pasinetti alla MostradelcinemadiVenezia con Saint Jack.
Già all'età di dieci anni B. era un assiduo frequentatore di sale cinematografiche, spesso in compagnia del padre Borislav (un pittore che gli trasmise il ...
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Brown, Clarence
Alberto Castellano
Regista statunitense, nato a Clinton (Massachusetts) il 10 maggio 1890 e morto a Santa Monica (California) il 17 agosto 1987. Regista convenzionale, riflessivo, buon [...] , quello per il migliore film straniero, Anna Karenina, ottenuto alla MostradelcinemadiVeneziadel 1935.Compiuti gli studi di ingegneria all'università del Tennessee, acquisì una buona competenza tecnica nel ramo automobilistico e nel ...
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Penn, Sean
Silvia Colombo
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Burbank (California) il 17 agosto 1960. Figura appartata e anomala all'interno dello star system americano, particolarmente [...] 's so lovely (1997; She's so lovely ‒ Così carina) di Nick Cassavetes, mentre nel 2003 ha ottenuto la Coppa Volpi alla MostradelcinemadiVenezia per 21 Grams (21 grammi ‒ Il peso dell'anima) di Alejandro González Iñárritu e nel 2004 l'Oscar come ...
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Alessandrini, Goffredo
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato al Cairo (Egitto) il 9 settembre 1904 e morto a Roma il 16 maggio 1978. Tra i più rappresentativi cineasti italiani degli anni [...] ) e Giarabub (1942). Per i valori che esaltava fu uno dei registi di riferimento del regime fascista, premiato per quattro volte alla MostradelcinemadiVenezia.Figlio di un ingegnere italiano trasferitosi in Egitto, A. apparteneva a una famiglia ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...