La fotografia degli artisti
Ludovico Pratesi
Nell’ambito della storia della fotografia, il 21° sec. si è aperto con una novità: il superamento della distinzione tra fotografi puri e artisti che utilizzano [...] diVeneziadel 2007, Prenez soin de vous, l’artista ha chiesto a un folto gruppo di donne, che svolgevano professioni di vario tipo, didel giapponese Yasumasa Morimura (n. 1951) che si traveste da mitiche dive delcinema a mostrare situazioni ...
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Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] dimostrare o nascondere o mostrare solo parzialmente certi avvenimenti, si costruisce la drammaturgia delcinema. La funzione del punto di vista è quindi talmente nuova da fare di et cinéma, Paris 1977 (trad. it. Cinema e psicanalisi, Venezia 1980). ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] Firenze, Bologna e Venezia (ibid.). Oltre a queste grandi realizzazioni, nel primo periodo del suo soggiorno in del teatro Pogliano di Firenze, oggi cinema teatro Verdi (ibid., cart. 3, tavv. 2, 10) e soprattutto nel progetto del 1859per il teatro di ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] Proust" (v. lettera a G. Leonelli del 4 febbr. 1973, in Arch. Leonelli di Fausta Cialente (1953) e La meglio gioventù di P.P. Pasolini (1954).
Nel 1950 la L. aveva partecipato, con una relazione sul cinema, al convegno su Cultura e Resistenza (Venezia ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" delcinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] a basso budget ispirato al capolavoro di A. Kurosawa, Yojimbo (La sfida del samurai), che in Italia non aveva avuto grande successo, nonostante il premio di miglior attore vinto da Toshiro Mifune alla MostradiVenezia. Scritto il copione con Tessari ...
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MORETTI, Luigi Walter
Alessandra Capanna
MORETTI, Luigi Walter. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1907 da Maria Giuseppina, originaria di Gallo, piccola frazione del Comune di Tagliacozzo in provincia dell’Aquila, [...] (1950), Colore diVenezia (1950), Trasfigurazioni di strutture murarie (1951), Discontinuità dello spazio in Caravaggio (1951), Valori della modanatura (1951), Strutture e sequenze di spazi (1953). Insieme a Struttura come forma del 1952, pubblicato ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] cinema è stata raccontata da F. Di Tizio, La tormentata vita di G. d’Annunzio. Nel carteggio inedito con il padre, Pescara 2010), che, fra l’altro gli mostrò sullo sfondo cinquecentesco diVenezia Giuditta (1912). Incompiuto, e del solo Moretti, fu ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] , London 1980, passim.
C. Clarens, Giungle americane: il cinemadel crimine, Venezia 1981.
F. Guérif, Le cinéma policier francais, Paris 1981.
I colori del nero: cinema e letteratura noir, a cura di M. Fabbri, F. Resegotti, Milano 1989.
F. Fossati ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] di Novecento: ad esempio alla Biennale diVenezia (1926, 1928); alle esposizioni del Carnegie Institute di Pittsburgh; a quelle al Musée Rath di Ginevra, alla Kunsthaus di Zurigo e allo Stedelijk Museum di Amsterdam (1927); a Milano, alle mostre ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio delcinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia delcinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] .
M. Verdone, Le avanguardie storiche delcinema, Torino 1977.
Il cinema astratto: testi e documenti, a cura di G. Rondolino, Torino 1977.
Il cinema d'avanguardia 1910-1930, a cura di P. Bertetto, Venezia 1983.
Cinema d'avanguardia in Europa: dalle ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...