1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] debutta al teatro La Fenice diVenezia nel 1820, e Costantino in Arles, di Giuseppe Persiani su libretto di Paolo Pova, del 1830.
Ma l’opera più nota è indubbiamente Fausta di Gaetano Donizetti, su libretto di Domenico Gilardoni; quest’ultimo aveva ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione delcinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] decide di prendersi una vacanza. Attraverso il suo sguardo il regista scopre una Venezia completamente delcinema iraniano è Abbas Kiarostami (n. 1940), che mostra anche lui un’affascinante contaminazione fra la saggezza araba – con un’idea di mondo ...
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Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] Lega non risulta incompatibile con l’alto livello di integrazione mostrato dal Veneto, se paragonato alle altre regioni il proprio statuto di luogo simbolico dell’ingiustizia e del sottosviluppo. Anche nella grande stagione delcinema d’autore ...
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I sistemi urbani in Italia
Rosario Pavia
Il territorio come rete
I fenomeni urbani vengono interpretati sempre più frequentemente attraverso la nozione di rete. Il territorio appare come un sistema [...] tra Verona e Venezia Mestre e nel bellunese; nel Friuli-Venezia Giulia con i poli di Udine e di nuoto del 2009, il tentativo di qualificare la città come nuova capitale delcinema, la riscoperta delle risorse del litorale, alludono a un progetto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I percorsi della moda made in Italy
Andrea Merlotti
Siamo così abituati a pensare alla moda italiana come a un elemento costitutivo dell’identità del nostro Paese, da dimenticarci spesso che essa è, [...] 1951 erano state molte le mostre e le sfilate organizzate per promuovere delcinema nell’immaginario mondiale, nello stesso periodo la moda, per così dire, prese coscienza di L. Frisa, Una nuova moda italiana, Venezia 2011.
M.G. Muzzarelli, Breve ...
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Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] diVenezia dello stesso anno) formata da un piccolo edificio a forma di cinematografo, una sorta di alambicco dove ricreare sperimentalmente in vitro la memoria collettiva delcinema film di Tacita Dean non sono fatti per essere mostrati al cinema. ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...]
La coreografia oggi di precetto obbliga il vincitore a mostrare tutta la sua soddisfazione nella cornice di Palazzo Ducale a Venezia, sono stati S. Veronesi (La forza del passato, poi limitate con la cancellazione dicinema e teatro, ha assunto dal ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] cucina. L'importanza delle Repubbliche marinare di Amalfi, Pisa, Genova e Venezia aveva fatto sì che già a partire , il cinema e attraverso i grandi mezzi di comunicazione. Se la lingua del teatro utilizza generalmente un registro di livello piuttosto ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] del restauro, da quella diVenezia (1964) alla Carta del restauro del 1972, e la stessa Teoria del restauro (1963) di luttuose immagini del crollo del World Trade Center di New York (2001), mostrando in maniera drammatica la vastità di significati che ...
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Nuovi musei
Massimo Locci
La progettazione museografica ha costituito, fino a vent’anni fa, un settore disciplinare autonomo dell’architettura, specialistico e differente per metodologie, linguaggi, [...] della Fondazione Prada, progettato nel 2008 da Koolhaas.
A Torino, oltre al Museo nazionale delcinema realizzato nel 2000 su progetto di Gianfranco Gritella, dentro la Mole antonelliana, gli interventi più interessanti riguardano la sede della ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...