BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] alla carriera militare. Giovanissimo fu perciò inviato al servizio di Venezia con un corpo di cento lance; ma le delusioni non d'Este, accostato il Pio, seppe abilmente dissimulare, mostrandosi disposto alla cosa, ma provvide subito ad informare il ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] rimase sempre intensa conservando quel carattere di polemica già notato in passato: nel 1948, quando la Biennale di Venezia allestì una mostra sulla pittura metafisica, il D. polemizzò vivacemente contro il taglio critico che lo accostava a Carrà e ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Missarum liber secundus di Cristóbal de Morales (1544), mostra il compositore nell’atto di offrire il libro al una canzon di Giannetto sopra di Pace non trovo con quatordeci stanze» (Venezia, A. Gardano, 1557) e del Secondo libro delle Muse a quattro ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] se le personalità appaiono disegnate con tali avvertenze, il D. mostra anche di saper tracciare "con ordine le tappe di una vicenda del Della Casa, ante 1718, in G. Della Casa, Opere, Venezia 1728, II, pp. x s.). Tuttavia, occorre non trascurare che ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] Vienna (1759 e 1764);un'edizione emendata e accresciuta apparve a Venezia (1763);J. M. Child ne ha pubblicata una versione inglese tradotto dal Barruel (più tardi autore dei Mémoires antigiacobini) mostrano i saldi legami esistenti tra B. e l'ancien ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] , perduti nell'incendio del 1577. L'architettura spaziale di queste predelle è singolarmente avanzata per un veneziano del settimo decennio e mostra quanto avesse fruttificato nel B. la conoscenza dei pittori toscani presenti a Padova, e forse anche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] insegnò a Padova non pochi anni ma non si recò mai a Venezia, che visitò tanti anni dopo una sola volta. Docente a Napoli la libertà, il gran tema del pensiero moderno che mostra, qui, tutta la sua complessità occultata dalla semplificazione dell ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] diocesi e proseguì a interessarsi della riforma dei monasteri, come mostra il suo Trattato sopra il governo dei monasteri (B.A . G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LXXXI, Venezia 1856, pp. 491-92.
V. Forcella, Iscrizioni delle ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] , h 1r, h 3v [due], h 4v, h 5r, h 6v) e mostrano quanto stretti fossero i legami di amicizia tra i due umanisti. Fatta eccezione per la di Verona, e fu poi pubblicata (da questo codice) a Venezia verso la fine del secolo. Il C. si interessava a ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] tipo viene rifiutato in base a considerazioni empiriche, che mostrano che il contagio si manifesta in paesi da climi assai Wissenschaften, CCXXI, Leipzig 1927); il Discorso sopra la laguna di Venezia e la Relaz. sopra lo stagno di Pisa, in Racc. ...
Leggi Tutto
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...
mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...