DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] modestia più ostentata con civetteria che sincera - fa mostra di considerare la sua produzione una sorta di Mss. P.D., c 756/53; 2500/X, 3; Arch. segr. Vaticano, Nunziatura Venezia, 87, cc. 129r, 142r-143r; go, lettere del 24 novembre e 22 dic. 1657 ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] [per] quello che ho visto del suo non ha mostrato ne eccellenza ne apprezzo" (in Schwager, 1975, p. Palladio, VII (1957), p. 41; C. D'Onofrio, Le fontane di Piazza Venezia, in Capitolium, XXXIV(1959), 3, pp. 2-8; Id., Lafontana di Campo Vaccino ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Padova 1781, pp. 11, 17; E. A. Cicogna, Delle inscrizioni venez...., III, Venezia 1830, p. 208; V, ibid. 1842, p. 438; A. dei papi..., XII, Roma 1930; XIII, ibid. 1931, ad Indices; Mostra icon. gonzaghesca..., Mantova 1937, pp. 43 s., 107, 114; P. ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] serviti.
L'operista faentino G. Sarti, attivo a Venezia dopo aver operato a Copenaghen, era giunto all'inizio 204).
Da ultimo, la produzione strumentale del C. si mostra sostanzialmente irriferibile a modelli austro-tedeschi, sia per l'invenzione ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] 1758 e Firenze 1759).
L'accennato elemento laicistico mostra il raccordo dell'attività scientifica del C. con la malattia di A. C., Roma 1758; G. Baretti, La Frusta letteraria, Rovereto [ma Venezia] 1763-64, I, pp. 3-6; IV, pp. 55-60; VIII, pp. 109 ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] di recarsi a Bologna, Ferrara, Padova e Venezia alla ricerca di illustri maestri ("ad perquirendum de rivedere il Paradiso.
Il Trattato d'una angelica cosa, mostrata per una divotissima visione ammaestrandoti come perfettamente la tua vita ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] F. al genero nel luglio 1447, il suo accorrere infine a Milano perché Venezia si stava impadronendo del Ducato e lo voleva per sé. Ma il 13 mi sembra dimostrare il timore che gli altri Stati mostravano nei suoi confronti e, in seguito, il continuo ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Borino (L'elezione..., p. 167) "le genti di Venezia ed il patriarca di Grado trovarono contro le sopraffazioni di Canossa e di Guaimario di Salerno. Fu proprio Bonifazio a mostrarsi riluttante di fronte alla richiesta di Enrico di scortare a Roma ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] il primo il cui marmo era difettoso) mostra il cardinale già vecchio, in animata conversazione: Stadt Rom, I-II, Wien 1951, v. Indici; R. Pane, B. architetto, Venezia 1953; A. Blunt, Art and architecture in France, 1500 to 1700, Harmondsworth 1954, ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] 1705, fuggì agli inizi del 1707 con tutta la sua corte a Venezia, dove fece eseguire a carnevale due opere del C.: Selvaggio eroe ( spese per musica e bevande. Il C. si mise in mostra come maestro di cappella alla testa di un brillante stuolo di ...
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mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...
mostra-evento
loc. s.le f. Mostra che costituisce un grande evento culturale e mondano. ◆ Ma il fiore all’occhiello di questa edizione è la mostra-evento alla Rotonda della Besana di Milano «Stanze e segreti» su progetto di Luigi Settembrini...