Filosofia e storia della filosofia in Gentile
Giovanni Bonacina
Il lavoro storiografico
«Il maggiore storico della filosofia che sia in Italia». Questa definizione, che il diretto interessato pregò [...] sembrava trascurare per via dell’ingiustificata autorità attribuita alla triarchia culturale europea (un vecchio titolo di MosesHess, Die europäische Triarchie, 1841) formata da Francia, Germania e Inghilterra.
La vocazione di Gentile per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Karl Marx prende forma negli anni Quaranta e giunge ai suoi esiti maturi [...] la prospettiva del partecipante a prevalere. Collabora agli “Annali tedeschi” di Arnold Ruge. Poi, alla “Gazzetta Renana” di MosesHess, che lo converte alle prospettive socialiste e comuniste insieme a Friedrich Engels. Engels diverrà l’amico di una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludwig Feuerbach, dopo gli studi teologici a Heidelberg e filosofici a Berlino sotto [...] ’esigenza di ritornare all’uomo concreto nei suoi bisogni e sentimenti, come Karl Marx, Friedrich Engels o anche MosesHess e Karl Grün. Il principio dialogico sarà ripreso nel Novecento come alternativa al soggetto solipsistico da Martin Buber, Hans ...
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Prima che il sionismo si presentasse come un movimento politico lo storico ebreo-tedesco Heinrich Graetz (1817-1891) e il filosofo MosesHess (1812-1875) posero le basi teoriche del nazionalismo ebraico. [...] La fase iniziale del movimento sionista, segnata dalle prime due ondate di immigrazione ebraica in Palestina (1882 e 1904) e dalla fondazione del movimento sionista sulla spinta di Theodor Herzl nel 1898, ...
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Engels, Friedrich
F. Hengels
1820
Nasce a Barmen
1838
Il padre lo manda a compiere un tirocinio commerciale a Brema
1841
A Berlino entra in contatto con i giovani hegeliani
1842
Aderisce ai principi [...] del comunismo umanistico di MosesHess. Si reca a Manchester per completare il suo tirocinio
1844
Pubblica i Lineamenti di una critica dell’economia politica
1845
Collabora con Marx all’organizzazione del movimento socialista
1847
Dirige la Lega ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] 1979.
The computer age. A twenty-year view, ed. M.L. Dertouzos, J. Moses, Cambridge (Mass.) 1979.
B. Klüver, E.A.T. bibliography, august 12, 1965 from the Carracci to Mao Tse-Tung, ed. T.B. Hess, J. Asbery, in Art news annual, 1967.
L. Steinberg ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] union in Palestine, Jerusalem 1947.
Cronon, E. D., Black Moses. The history of Marcus Aurelius Garvey and the universal negro Ch., Il sionismo nel pensiero dei suoi capi, Firenze 1925.
Hess, M., Rom und Jerusalem, Leipzig 1862.
Jabotinsky, Vl. ...
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Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] senza abbandonare l'ipotesi ‛un gene-un cromomero' (v. Hess e Meyer, 1968). Le dimensioni approssimative di un gene C. B., The mechanism of Mendelian heredity, New York 1915.
Moses, M. J., Synaptinemal complex, in ‟Annual review of genetics", 1968 ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] di donne e bambini che mandava alla morte (v. Hess, 1963, pp. 133-134). Una simile schizofrenia morale era ., Warrant for genocide, New York-London 1967.
Cronon, E. D., Black Moses. The story of Marcus Garvey, Madison 1969.
Curtin, Ph. D., The ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] verificabili. Esemplare, per questo rispetto, è Der Mann Moses und die monotheistische Religion di Freud (1939), dove politiche, e i successori da lui designati, Göring e Hess, erano addirittura stati suoi compagni nel Putsch del 1923 conclusosi ...
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