Famiglia magnatizia polacca, di origine lituana. La sua potenza fu creata dal grande etmano di Lituania Lew (1557-1633) che, convertitosi dal calvinismo al cattolicesimo, appoggiò la politica cattolica [...] 1665), grande etmano di Lituania, durante il regno di Ladislao IV e Giovanni Casimiro, si distinse nelle guerre contro i Moscoviti, i Cosacchi e gli Svedesi; Kazimierz Paweł (m. 1720), etmano di Lituania, combatté con esito sfortunato accanto a Carlo ...
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Scrittore russo (n. 1630 circa - m. Stoccolma 1667), autore del saggio O Rossii v carstvovanie Alekseja Michajloviča ("Intorno alla Russia dello zar Aleksej Michajlovič", pubbl. post., 1840), atto di accusa [...] contro le istituzioni e i costumi arretrati della Moscovia dei suoi tempi. ...
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Figlio (1581-1591) di Ivan IV il Terribile; ucciso probabilmente per ordine di Boris Godunov, la sua scomparsa misteriosa lasciò il sospetto che sopravvivesse in qualche modo: di ciò profittarono quegli [...] avventurieri che ne ripresero il nome, vantando pretese al trono russo (v. Demetrio zar di Moscovia). ...
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Nikitin, Afanasius (o Afanasij)
Nikitin, Afanasius
(o Afanasij) Mercante russo della città di Tver′ (m. 1472). Durante il regno di Ivan III a seguito di un’ambasceria del principe dei tatari di Samacha, [...] N. iniziò relazioni di traffici coi Paesi asiatici a sud della Moscovia (1466). Negli anni 1466-72 viaggiò attraverso la Persia, l’India, e l’Oceano Indiano. Dopo aver trascorso quasi tre anni nell’India occidentale, ne dette un’interessante ...
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Uomo politico russo (n. 1528 - m. 1583), fece parte del consiglio di Ivan IV il Terribile (1549-60); quindi, comandante russo alla conquista di Kazan´ (1552), prese parte alla guerra di Livonia (1558). [...] da Ivan, fuggì in Polonia dove entrò al servizio del re Sigismondo Augusto. Ha lasciato una storia del granducato di Moscovia (pubbl. nel 1914), aperta critica a Ivan IV. Importanti altresì le lettere che scambiò dall'esilio con lo zar, sostenendo ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] cultura musicale polacca), a cura di Z. M. Szweykowski, I, Kraków 1968, p. 160;A. Danti, A. C. e la sua Historia di Moscovia, in Arch. stor. ital., CXXVI (1968), pp. 171-189; L. Ranke, Storia dei papi, Firenze 1968, p. 670;D. Caccamo, La diplomazia ...
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LEPRI, Giovanni
Claudia Celi
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo danzatore, coreografo e insegnante di danza, la cui attività è documentata dal 1843 al 1881.
La prima segnalazione del [...] risale al 1843, anno in cui si esibì a Livorno e quindi a Perugia, dove comparve nel balletto Sofia di Moscovia di Antonio Monticini. Nel 1846 al teatro della Concordia di Cremona fu "primo ballerino danzante assoluto di rango francese", titolo ...
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Famiglia principesca russa; le sue origini risalgono al granduca lituano Gedimino (1316-1341), ma capostipite ne è considerato il pronipote Michele, che ebbe l'appannaggio di Trubčevsk. Nel sec. 16º alcuni [...] liberare Mosca dai Polacchi; suo cugino Aleksej Nikitič (m. 1663), che si distinse per l'annessione dell'Ucraina alla Moscovia e nelle guerre contro la Polonia; suo nipote Jurij Petrovič, capostipite di tutti i successivi principi T.; Nikita Jur´evič ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] andare di persona a Mosca e alla fine del 1518 riuscì ad ottenere da papa Leone X "lettere" per il principe di Moscovia Basilio III e per Alberto di Brandeburgo, sulla natura delle quali si è discusso a lungo. Sembra, tuttavia, certo (come sostiene ...
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Storico, etnografo e patriota ucraino (Jurasovka, Voronež, 1817 - Pietroburgo 1885), prof. nell'univ. di Kiev; nel 1847 fu arrestato come membro della Società segreta dei ss. Cirillo e Metodio ed esiliato [...] classe colta e patriottica ucraina. Nell'interpretazione della storia russa considerò il sistema autocratico e accentratore della Moscovia come una degenerazione, dovuta al lungo dominio mongolo, dell'originaria più sciolta e libera società russa, di ...
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moscoviano
agg. e s. m. [der. di Moscovia (v. moscovita)]. – Termine di cronologia geologica usato in riferimento alla regione di Mosca (bacino del Donec) per indicare il piano corrispondente al carbonifero superiore (era paleozoica), formato...
moscovita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Della città di Mósca, anticam. detta Moscòvia: la metropolitana m.; come sost., abitante, nativo di Mosca. Per estens., russo. 2. Della Moscovia, denominazione usuale nella storiografia occidentale...