GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] nei suoi aspetti esteriori. Allo stesso tempo, però, avviò contatti per ottenere libero commercio tra Toscana e Moscovia, confidando nella mediazione dei magnati polacchi, che con il loro appoggio avevano reso possibile a Demetrio la conquista ...
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TOMASI, Tomaso
Guido Arbizzoni
TOMASI, Tomaso. – Nacque a Pesaro il 5 ottobre 1608 da Francesco Maria e da Eleonora Albani, entrambi di ragguardevoli famiglie.
Fanciullo, fu al servizio come paggio [...] (v. la dedica a Vittoria Della Rovere, ibid., f. 7), abbandonate in seguito alla stampa, sullo stesso soggetto, del Demetrio moscovita di Maiolino Bisaccioni (Roma 1643), e alla Vita del duca Valentino, di cui era già composta, intorno al 1650, la ...
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SERRA, Niccolò
Alessandro Boccolini
– Nacque a Genova il 17 novembre 1708 da una famiglia nobile: era il secondogenito di Francesco Maria e di Laura Negroni.
Per via materna era imparentato con il cardinale [...] dei Sette anni, con Serra spettatore sia della sanguinosa battaglia di Zamdorf (odierna Sarbinowo) nell’agosto del 1558 «fra i Moscoviti e Prussiani di cui pochi esempi leggansi nelle Istorie» (Serra ad Archinto, Varsavia 31 ag. 1758, ibid., vol. 271 ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] il Seicento rivolse alla politica contemporanea era venuto lo stimolo ad occuparsi della storia russa, e a una Storia della Moscovia s'era accinto Tommaso Tomasi, che rinunziò a portarla a termine quando apparve la storia romanzesca di M. Bisaccioni ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] finì con l'abbandonare presto, anche per i dubbiosi giudizi del Ramusio in merito. Portò a termine una carta della Moscovia, derivata da quella di S. Herberstein, e chiese il privilegio di stampa per una dell'Asia, giovandosi della collaborazione del ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] , il B. si trasferì a Cracovia, dove gli fu assegnata un'abitazione al Wawel. Seguì il re nelle campagne di Prussia e di Moscovia. Nel '78 fu ospite dell'ex vescovo Andrea Dudith a Paskov, in Slesia: e con tutto il gruppo degli amici del Dudith ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] conto dell'imperatore Massimiliano, presso il re di Polonia e granduca di Lituania Sigismondo I Iagellone e il granduca di Moscovia Basilio III.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, II,Venezia 1879, coll. 970, 1161 (e, pel figlio Giorgio, "vescovo" di ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] , della piena libertà di movimenti.
Già compagno, almeno pare, della missione svolta nel 1518 dal fratello Giorgio alle corti di Moscovia e di Sigismondo I Iagellone, il D. il 1° sett. 1519 salpò da Napoli al seguito di Siginund von Herbestein ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] dei pittori veneziani ricordava l'attività del G. per la corte russa, riferendo che il G. "dipinge ora, per la Corte di Moscovia, in un gran soffitto il Sacrificio d'Ifigenia, che fra gl'altri, che colà ha spediti, questo è giudicato opera singolare ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] fu ricevuto dal successore, Gregorio XV, il quale lo autorizzò a recarsi in Austria, Boemia, Polonia, Lituania e Principato di Moscovia.
Il M. trascorse in Europa orientale i due anni successivi allo scopo di impiantare la vita comune e affermare la ...
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moscoviano
agg. e s. m. [der. di Moscovia (v. moscovita)]. – Termine di cronologia geologica usato in riferimento alla regione di Mosca (bacino del Donec) per indicare il piano corrispondente al carbonifero superiore (era paleozoica), formato...
moscovita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Della città di Mósca, anticam. detta Moscòvia: la metropolitana m.; come sost., abitante, nativo di Mosca. Per estens., russo. 2. Della Moscovia, denominazione usuale nella storiografia occidentale...