Famiglia di armaioli bresciani (Del Chino, fino alla prima metà del sec. 16º) che operò, secondo dati documentabili, dal sec. 16º all'inizio del sec. 19º fornendo armi a Milano e a Venezia. Il primo esponente [...] grossi" in cui veniva fuso il ferro per la produzione di canne. Paolo, attivo dal 1605, è l'inventore di un moschetto leggero. Dal 1656 Lorenzo, poi anche il fratello Ottavio, produce palle da cannone per la Repubblica di Venezia e bombe da 500 ...
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Industriale (Gardone Val Trompia 1870 - ivi 1957), alla cui attività è legato lo sviluppo dell'antica fabbrica d'armi della famiglia. Sin dal 15º sec. si ha notizia di varî Berreta, Berretta, Beretta fabbricanti [...] 34, che fu usato nella 2a guerra mondiale. Nel 1935 ebbe iniziò la produzione delle doppiette monoblocco, nel 1938 quella del moschetto automatico (MAB 38), nel 1955 quella del fucile a canne sovrapposte, nel 1970 quella dei fucili d'assalto (mod. AR ...
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Uomo di stato francese (Parigi 1641 - Versailles 1691). Segretario di stato per la Guerra, contribuì alla formazione di un esercito moderno e nazionale con una serie di provvedimenti, tra cui un generale [...] armi un'uniforme, simbolo di ordine e di eguali doveri. Dotò la fanteria di baionetta (1678), sostituendo al vecchio moschetto il fucile, e diede impulso all'ingegneria militare accogliendo le geniali innovazioni di S. Vauban. Volle un reclutamento ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] al comando di una di esse. Riuscito a penetrare in città, il C. venne ferito al volto da un colpo di moschetto mentre partecipava alla difesa; nondimeno si oppose energicamente, ma senza risultato, alla resa cui il rettore Navagero fu costretto dalla ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'Ordine di Malta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] . Nella campagna contro i franco-olandesi si distinse specialmente all'assedio di Diest, dove venne ferito da un colpo di moschetto al viso.
Tornato a Milano nel gennaio 1636, il governatore, marchese di Leganés, lo incaricò di una missione presso ...
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BUSENELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque da Alessandro e Maria Arrigoni nel 1650. Il 21 ag. 1665 il padre chiedeva al Consiglio dei dieci di accoglierlo nella cancelleria ducale; il 27 agosto i Dieci accoglievano [...] al rapporti veneto-milanesi: il Senato si raccomanda perché provveda all'acquisto di "4 mila rubbi di polvere da moschetto", insista per il rilascio "del pastore et animali fermati" in seguito alle "insorgenze del comune di Valtorta, territorio ...
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DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] spirito", e il D. poté accertarsi della perfetta esecuzione delle armi, ed in particolare delle corazze, collaudate "a colpo di moschetto".
Tornato a Venezia, fece parte ancora del Consiglio dei dieci (1° ott. 1626-30 sett. 1627) e, subito dopo, fu ...
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BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] disporre le false braghe, le strade coperte, i rivellini e le altre fortificazioni esteriori, che tutte armoniosamente col moschetto e cannone rispinghino o tenghino l'inimico lontano e lo necessitino a guadagnare gradatamente quel terren".
In queste ...
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CHINELLI (Del Chino nella prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Dinastia di fabbricanti d'armi - in genere maestri di canne e, nel XVII secolo, anche di proiettili d'artiglieria - di Gardone Val Trompia [...] 22 ag. 1642 il Senato decise di non applicare le penali contrattuali ma lo invitò a soddisfare il suo debito di cinquecento moschetti. L'ultima notizia che si ha di lui risale al 18 marzo 1643, quando gli venne confermato il privilegio di privativa e ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] (del 1936), firmato; Pugile che sideterge, firmato e datato 1938; Giovane atleta congagliardetto; Giovane atleta con libro e moschetto. Sempre a Roma, il gruppo della Maternità nell'Ospedale della Maternità e il busto ritratto del Marchese Serafini ...
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moschetto1
moschétto1 s. m. [der., come moschetta (v.), di mosca]. – 1. Denominazione che in origine indicava la freccia per balestre e che, nella prima metà del sec. 16°, fu data a un’arma da fuoco portatile, simile all’archibugio, ma notevolmente...
moschetto2
moschétto2 s. m. [der. di mosca, prob. con allusione alla sua piccolezza in paragone con altri rapaci; cfr. fr. ant. mouchet (mod. émouchet), der. di mouche «mosca», e provenz. ant. mosquet; cfr. anche moscardo]. – Altro nome dello...