Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra è la principale preoccupazioni degli Stati europei, impegnati nel Cinquecento [...] sfavorevoli, aumenta la precisione e la cadenza di tiro. Inoltre l’archibugio viene affiancato e poi progressivamente sostituito dal moschetto, dotato di una canna più lunga e quindi di una maggiore gittata e velocità della palla che poteva così ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Pompeo
Giuseppe Pavanello
Uomo d'arme, nato in Corsica nel 569 da Francesco, patrizio genovese. Esordì nelle armi sotto la direzione del padre e dello zio, colonnelli di fanteria còrsa, [...] Trautmansdorf a ritirarsi sotto Gorizia e già il G. si preparava ad assalire questa città, quando, colpito da una palla di moschetto, moriva nel 1616. Fu sepolto a Venezia in S. Giovanni e Paolo, dove ebbe monumento equestre da Francesco Terilli di ...
Leggi Tutto
SPAHIS (dal pers. sipahi "soldato di cavalleria")
Ugo Badalucchi
Corpo permanente di cavalleria scelta, istituito dal sultano Murad I nella seconda metà del sec. XIV. Gli spahis furono dapprima armati [...] ); pantaloni (sirual); farsetto a maglia, babghe, tachia con sottotachia, fascia distintivo, farmula e barracano. Sono armati di moschetto. Il loro arruolamento, come per gli altri militari indigeni delle colonie, è volontario, dal sedicesimo anno di ...
Leggi Tutto
Uomo di stato francese (Parigi 1641 - Versailles 1691). Segretario di stato per la Guerra, contribuì alla formazione di un esercito moderno e nazionale con una serie di provvedimenti, tra cui un generale [...] armi un'uniforme, simbolo di ordine e di eguali doveri. Dotò la fanteria di baionetta (1678), sostituendo al vecchio moschetto il fucile, e diede impulso all'ingegneria militare accogliendo le geniali innovazioni di S. Vauban. Volle un reclutamento ...
Leggi Tutto
Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] , ciascuna da 100 a 120 cavalli, ebbe due specialità: i dragoni sprovvisti di armi difensive e armati di spada, pistola e moschetto e i corazzieri armati di lunga spada e due pistole, elmo e corazza. Mentre i dragoni - specialità che poteva fare da ...
Leggi Tutto
CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] suoi primi scritti – sotto forma di recensioni musicali – apparvero sulle pagine del settimanale dei fascisti universitari Libro e moschetto dal febbraio del 1934 al marzo del 1937. Il suo nome, classificato come selezionato per la musica, compare ...
Leggi Tutto
Antica arma da fuoco portatile composta di una canna di ferro, che si carica con polvere e pallottola di piombo, fissata ad un'armatura di legno, detta cassa, e munita di un dispositivo, molto vario a [...] (fucili).
L'archibugio è stato confuso da molti scrittori non solo con lo schioppo, dal quale originò, ma anche col moschetto, il quale fu dapprima una piccola artiglieria, e poi divenne arma portatile. Però, secondo i migliori testi, è da ritenere ...
Leggi Tutto
LANCIABOMBE (fr. mortier de tranchée; ted. Minenwerfer; ingl. trench mortar)
Arma per il lancio di bombe ad alto esplosivo usata dalla fanteria nella guerra mondiale non appena lo stabilizzarsi del fronte [...] ; il peso complessivo dell'arma è di 50 kg.
Come piccolo lanciabombe fu usato anche il fucile e nel dopoguerra il moschetto per armi speciali, applicando al lato destro di esso il tromboncino mod. 28 costituito di una camera con culatta chiusa dallo ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 791; App. I, p. 569; II, 1, p. 901). -
Armi della fanteria.
Criterî generali. - I criterî d'impiego attuali dell'armamento della f. sono orientati verso l'adozione di numerose armi in contrapposto [...] di tiro rispettivamente di 450 e 560 colpi al minuto; impiegano cartucce cal. 9 mod. 38 ed il serbatoio impiegato nel moschetto automatico Beretta.
È pure in corso di studio in Italia una bomba a mano offensiva, difensiva e lanciabile col fucile. La ...
Leggi Tutto
CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] al comando di una di esse. Riuscito a penetrare in città, il C. venne ferito al volto da un colpo di moschetto mentre partecipava alla difesa; nondimeno si oppose energicamente, ma senza risultato, alla resa cui il rettore Navagero fu costretto dalla ...
Leggi Tutto
moschetto1
moschétto1 s. m. [der., come moschetta (v.), di mosca]. – 1. Denominazione che in origine indicava la freccia per balestre e che, nella prima metà del sec. 16°, fu data a un’arma da fuoco portatile, simile all’archibugio, ma notevolmente...
moschetto2
moschétto2 s. m. [der. di mosca, prob. con allusione alla sua piccolezza in paragone con altri rapaci; cfr. fr. ant. mouchet (mod. émouchet), der. di mouche «mosca», e provenz. ant. mosquet; cfr. anche moscardo]. – Altro nome dello...