(lat. Hadrianopolis) Città della Tracia. Fondata dall’imperatore Adriano e fortificata da Diocleziano e da Teodosio, fu il baluardo di Costantinopoli contro le invasioni dei Goti, degli Avari e dei Bulgari. [...] varie fasi, rimangono diversi edifici. Il primo luogo di culto musulmano fu una chiesa nel castello trasformata in moschea. Le più antiche moschee ancora esistenti sono quella di Yildirim (1399) e la Eski Camii (1402). Al regno di Murād II risalgono ...
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Città del Pakistan (5.143.495 ab. circa; 7.850.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della prov. del Punjab. Sorge presso la riva sinistra del fiume Ravi, a 215 m s.l.m. [...] quartieri indigeni, con edifici adorni di balconi e sovrastrutture in legno, strade strette e tortuose e numerose moschee; il quartiere europeo, ampliatosi fra palmeti e giardini; le moderne zone residenziali e amministrative circostanti. L. è ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] è reintrodotto in scala monumentale (Uç Shefereli di Murad II, 1437-42, a Edirne). L’influenza di S. Sofia è evidente nella moschea di Bāyazīd II a İstanbul (1501-06) in cui la cupola centrale si prolunga in due semicupole secondo l’asse del miḥrāb ...
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Storico dell'arte islamica (Neubrandenburg 1882 - Berlino 1964), direttore della Islamische Abteilung dello Staatliches Museum di Berlino (dal 1931 al 1951), prof. all'univ. di Berlino (dal 1935 al 1954). [...] più rappresentativa, Die Arabeske. Sinn und Wandlung eines Ornaments (1949) e Die islamischen Elfenbeinskulpturen (post., 1971). Altri lavori: Maurische Kunst (1909), Die Kunst des Orients (1924), Die islamische Kunst (1929), Die Moschee (1949). ...
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(o Haiderabad) Città dell’India (3.449.878 ab. nel 2001), capitale dello Stato federato dell’Andhra Pradesh, a 508 m s.l.m. lungo le rive del fiume Musi, affluente del fiume Krishna, in una regione pittoresca [...] nel 1589 dai re di Golconda, è a destra del fiume, circondata da mura. Comprende case ornate di arabeschi e moschee con alti minareti. Quattro ponti stradali e uno ferroviario, sul fiume Musi, collegano il centro urbano con i moderni quartieri ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] era formato da tre navate parallele.
Una sala di preghiera che prende luce da due cortili laterali si trova anche nella Grande moschea di Salé che risale al 572 a.E./1176, ma della quale va ricordata soprattutto la monumentale mīḍā'a. Questa sala per ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] conservarono i loro luoghi di culto; solo dopo un secolo la comunità musulmana fu tale da richiedere la costruzione della Grande moschea, che sorse sul sito dell'antica agorá. Dopo un periodo oscuro sotto gli Abbasidi, la città fu elevata al rango di ...
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ISFAHAN
G. Ambrosetti
ISFAHĀN (᾿Ασπαδαᾒνα). − Città e provincia attuali dell'Irān, nella regione dell'Iraq Agiami. La città a 1367 m sul mare, sorge sulle rive dello Zindah, all'incrocio delle vie di [...] nota per i monumenti islamici che vi sorgono, fra cui un gruppo notevole di minareti dall 'XI al XV sec., e di moschee, fra cui eccelle la composita Masgid-i Gium'a iniziata nel X secolo.
Provenienti dalla città non si conoscono che dei capitelli di ...
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(o Mehdia; arabo al-Mahdiyya) Cittadina della Tunisia (45.977 ab. nel 2004), capoluogo del governatorato omonimo.
Villaggio fenicio, poi romano, la città fu costruita nel 916 dal primo califfo fatimide [...] assalita dalle flotte genovese e francese, e costretta a tributo. Base nel 16° sec. delle scorrerie del corsaro Dragut, fu presa dagli Spagnoli (1550) ma tornò presto a essere rifugio di pirati.
Conserva moschee e la cinta fortificata del 16° secolo. ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] maggiore risale al sec. 10°, quando l'intero muro di fondo è stato spostato più a S. Da notare a Susa la piccola moschea Bū Fatata (ca. 840), uno dei rari esempi sopravvissuti di masjid maghrebino, che con le sue tre navate parallele al muro di fondo ...
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moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...
mega-moschea
(mega moschea), s. f. Moschea di enormi dimensioni. ◆ «Ma non scherziamo nemmeno – spiega il sindaco [di Carmagnola, Angelo Elia], che sta per perdere la pazienza, o forse l’ha già persa – quel signore è venuto una volta con una...