Guido Olimpio
Al-Qaida si tinge di nero
Nella regione sahariana si annidano qaedisti, trafficanti di droga e di armi. Nonostante l’intervento militare francese in Mali, la stabilizzazione della regione [...] come centro commerciale e culturale dal 14° al 16° secolo, attirò studiosi sufi che formarono scuole affiliate con le moschee della città. Fu allora che vennero importati manoscritti tramite carovane che connettevano l’Africa del Nord con il ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] la struttura quadrata e la facciata ornata da due fasce a scomparti triangolari che fanno pensare a influssi mesopotamici. La moschea di el-Gened è notevole per il suo alto minareto ottagonale, quella di Taizz per la facciata scompartita da intagli ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale, situato all’estremità meridionale della Penisola di Malacca, tra lo Stretto di Malacca e il Mar Cinese Meridionale. Comprende 59 isolotti minori (di cui 20 non abitati) [...] da cornicioni). Ai diffusi edifici neoclassici, di influenza inglese, si è associata la costruzione di chiese cristiane, moschee islamiche, templi cinesi e indu, testimonianza delle diversità culturali presenti a Singapore. Dagli anni 1980 la città ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] e carteggio..., c. 129).
Nell'agosto il C. annunciò l'immienza dell'offensiva, poiché già "li Turchi pregavano nelle loro Moschee per il felice incaminamento della guerra" (Benaglia, p. 93), e nell'ottobre segnalò la partenza di Maometto IV e dell ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] la sua prevalente fisionomia di città cristiana: tornò l'arcivescovo da Monreale nel duomo che, già ridotto dagli Arabi a moschea, venne riconsacrato alla Croce; e la costruzione di sempre nuove chiese culminò ad opera di Guglielmo II nella erezione ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] immediati dintorni di Atene: Dafnì (➔), Kaisariani (sec. 11°; affreschi sec. 14°). Dell’epoca ottomana sussistono alcune moschee poi trasformate, come quella presso il Monastiraki (Museo delle arti decorative).
Nel 19° sec. edifici pubblici furono ...
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Stato federale dell’Asia sud-orientale. Comprende la M. Peninsulare (o Occidentale), sulla punta meridionale della Penisola di Malacca, confinante a N con la Thailandia, e la M. Orientale, ampio lembo [...] pietra e immagini in bronzo) e poi quelli tipici della tradizione islamica (le più antiche moschee in M. risalgono comunque al 18° sec., come la Moschea Terengkera, Malacca, 1728 ecc.; lapidi tombali dei secoli 15°-19°; sculture lignee ), hanno anche ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, i, p. 128; III, i, p. 64; IV, i, p. 90; V, i, p. 110)
Geografia umana ed economica di Alberta Migliaccio
Popolazione
Il censimento demografico più recente risale al 20 [...] sociale e un utile puntello per il regime stesso. In quest'ottica vanno considerati la costruzione di migliaia di moschee a spese dello Stato, l'affidamento agli ῾ulamā᾽ (dotti religiosi dell'Islam) di ministeri considerati minori, come il culto ...
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Paesi Bassi
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa occidentale. A metà del primo decennio del 21° sec. i P. B. confermano [...] , da parte di un integralista musulmano di nazionalità olandese e origine marocchina. L'omicidio fu seguito da attacchi contro moschee e scuole islamiche e, per ritorsione, da attentati contro chiese cristiane. La polizia scoprì l'esistenza di gruppi ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] , forse il 17 o qualche giorno più tardi. Il bottino fu immenso: più di 1.000 mercanti arabi, che si erano rifugiati nelle moschee, si arresero al patriarca e pagarono il riscatto.
I Genovesi erano lontani dalla loro città da più di dieci mesi, e l'E ...
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moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...
mega-moschea
(mega moschea), s. f. Moschea di enormi dimensioni. ◆ «Ma non scherziamo nemmeno – spiega il sindaco [di Carmagnola, Angelo Elia], che sta per perdere la pazienza, o forse l’ha già persa – quel signore è venuto una volta con una...