SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] al-Māzarī (morto nel 1141). Del resto la cultura letteraria araba fiorì ancora alla corte dei re normanni. Palazzi, moschee, parchi, castelli furono edificati dagli Arabi; ma di tutto ciò solo rimangono vestigia scarsissime e miserrime, alle quali ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] Mamelucchi. Tra gli altri vi si trovano mausolei abbinati con due cupole riunite da un arco. Il fatto che nel Cairo le moschee e le madrasah (v.) formavano una sola cosa con la tomba del loro fondatore conferì al mausoleo un'importanza più decisiva ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] del bagno erano sostituiti dal massaggio. Oggi ancora sono numerosi i bagni turchi: un bell'esempio di bagno nelle moschee offre la moschea di Aḥmed I, dove nel ḥaram (la corte anteriore) si trova una serie di vasche per immersione. Degli edifici ...
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NEǴD (o naed; A. T., 91)
Giuseppe STEFANINI
Carlo Alfonso NALLINO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Regione naturale dell'Arabia, con carattere di altipiano (e tale appunto è il significato di naǵd in arabo), [...] 1817 da Ibrāhīm Pascià, e ar-Riyāḍ la nuova capitale, grande centro di circa 20.000 ab., con una trentina di moschee e ben forniti mercati, circondata da coltivazioni e palmeti. La valle Ḥanīfah, larga e profonda, entro la quale si annidano questi ...
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TERRAZZA
Ernesto Leschiutta
. Si dicono a terrazza le coperture orizzontali degli edifici. In esse possono distinguersi due sistemi: quello statico portante e quello impermeabilizzante. Diverso è stato [...] cinta fortificata di Vincennes. Nelle manifestazioni islamiche ed arabe dal sec. VII in poi s'incontrano edifici civili e moschee coperti completamente a terrazze dalle quali emergono le cupole secondo un sistema che può dirsi derivi da quello già ...
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Città dell'Anatolia meridionale, a 1027 m. s. m., capoluogo del vilāyet omonimo, posta in un altipiano, ampio bacino chiuso, costituito da calcari pliocenici, ricoperti da sabbie e terriccio portati dai [...] arabo col santuario in forma di sala bassa sostenuta da 50 colonne antiche, mentre negli altri edifici religiosi la pianta della moschea si avvicina a quella della medresa. I monumenti più notabili, in parte già in rovina e tutti con bei portali ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] ingiurie allo zio e ordina al predicatore Shams al-Dīn Yūsuf, ossia Sibṭ Ibn al-Ǧawzī, di tenere una predica nella moschea maggiore della città: lo ha fatto, dice il cronista, allo scopo di alienare i sentimenti della popolazione dallo zio per meglio ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] , con il rischio di cadere nel politeismo. Per questo, per es., l’aiuto offerto dai sauditi nelle ricostruzioni delle moschee distrutte durante il conflitto nei Balcani ha avuto come risultato la demolizione dei resti originali per costruire al loro ...
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VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] (Llobregat, 1986, p. 132), prese il via dal deambulatorio e, con l'avanzare del cantiere, fu via via demolita l'antica moschea. Durante il primo terzo del sec. 14° iniziarono i lavori al portale nord del transetto, la Puerta de los Apóstoles, e a ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] 92) a Palermo. All'Esposizione nazionale di belle arti di Palermo (1891-92) inviò Porta del vecchio serraglio e Porta di una moschea. Fu presente alla I Triennale di belle arti di Brera, nel 1891-92, con l'opera Tende di fellah(Egitto) e alla seconda ...
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moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...
mega-moschea
(mega moschea), s. f. Moschea di enormi dimensioni. ◆ «Ma non scherziamo nemmeno – spiega il sindaco [di Carmagnola, Angelo Elia], che sta per perdere la pazienza, o forse l’ha già persa – quel signore è venuto una volta con una...