Capitale del distretto omonimo dell'India inglese, provincia del Gugerat, presidenza di Bombay, al N. del golfo di Cambay. Il nome deriva da Aḥmād shāh, sultano del Gugerat, che la fondò nel 1412 su di [...] fusione dello stile musulmano con quello indiano. Numerosi sono i monumenti degni di rilievo, consistenti principalmente in moschee, tombe, palazzi e templi indù. Anche oggi, come per il passato, sono fiorentissime e numerose le industrie ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] . La decadenza si accentuò sotto i Mamelucchi e i Turchi, che usarono le rovine dei monumenti antichi come materiali per le moschee e le fabbriche di Costantinopoli. Il dominio di Moḥammed ῾Alī, seguito alla spedizione francese d’Egitto del 1798-1801 ...
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Città della Giordania (2.064.582 ab. nel 2017), capitale del regno e capoluogo dell’omonimo governatorato. Dal 1947, quando contava 90.000 abitanti, ha conosciuto un fortissimo incremento di popolazione, [...] quali quella venuta alla luce nel 1970 nella località nota come Sweiffieh, dal caratteristico e singolare pavimento a mosaico) e di quella islamica (tra le moschee spicca quella moderna del re ‘Abdallāh, imponente realizzazione degli anni 1982-90). ...
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Città dell'India, posta sul fiume Jumna, nel Panjab, a 28°39′ N. e 77°16′ E., proclamata capitale dell'impero indiano nel Durbar del 12 dicembre 1911 in luogo di Calcutta. La popolazione complessiva col [...] è da segnalare il curioso pilastro di ferro, recante un'iscrizione sanscritica del sec. III-IV, che ancora si conserva nella moschea Quwwat al - Islām.
Centro dell'impero rājpūta, l'antica Delhi, situata circa 14 km. a S. SO. della Delhi moderna, fu ...
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ṬEHERĀN (A. T. 92)
Giuseppe CARACI
Friedrich KRIEGSBAUM
F. G.
N La capitale della Persia, di cui è anche oggi la città più popolosa. È situata a 1155 m. sul mare (35° 41′ N., 51° 25′ E.), in una larga [...] in tutte le città persiane, si alternano a larghi spazî vuoti (molte piazze, pochi grandi edifici d'interesse artistico; fra questi tre moschee) o destinati a giardino. Al centro di Ṭeherān è la cittadella (ark), che, oltre la reggia, dà posto a varî ...
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SCUTARI (tur. Üsküdar; A. T., 88-89)
Marina EMILIANI SALINARI
Ernst KUHNEL
Città dell'Anatolia settentrionale sulla sponda occidentale del Bosforo, di fronte a Costantinopoli, di cui costituisce il [...] come sede di alcuni ordini di dervisci. Le case d'abitazione hanno conservato, più che a Istanbul, il loro aspetto antico. Le moschee più notevoli furono quasi tutte fondate da dame della corte turca, o per esse, come, ad es., la Böyük o Mihr u ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] 1247 con una volta a cupola che all'esterno aveva forma esagonale.L'aspetto delle s. siciliane, assai simile a quello delle moschee, è spiegabile in diversi casi con l'adattamento a s. di luoghi di culto islamici. Emblematiche sono le vicende sia di ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] ultima, che si erge dove un tempo era la chiesa (bī῾a), è situata lungo un lato del maydān-i (piazza di) Sulaymān. La Moschea del Venerdì fu fondata nel 772/3 e vi fu trasferito il minbar posto alcuni anni prima (767/8) dal governatore abbaside nella ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] prima città di circa 18 ha e una più tarda di circa 7 ha, con un palazzo, numerose abitazioni e diverse moschee; in base alla datazione di ceramiche importate provenienti da una tomba con un'iscrizione calendariale corrispondente al 1399 è stato ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] poco più di quaranta giorni ed altri due il cammino via terra per Baghdād, la favolosa Babilonia Nuova dalle cupole delle moschee smaltate di turchino. Il 13 marzo 1580, su di una barca di particolare robustezza, cominciava la discesa del Tigri, un ...
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moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...
mega-moschea
(mega moschea), s. f. Moschea di enormi dimensioni. ◆ «Ma non scherziamo nemmeno – spiega il sindaco [di Carmagnola, Angelo Elia], che sta per perdere la pazienza, o forse l’ha già persa – quel signore è venuto una volta con una...