Città dell'Anatolia meridionale, posta in fondo al golfo omonimo, con una rada aperta a tutti i venti. La città è situata sopra un terrazzo calcareo a picco sul mare, con uno strapiombo di 30-40 m.; è [...] che fanno il servizio di cabotaggio. Adalia conserva interessanti monumenti di tutte le epoche della sua storia bimillenaria. Tra le moschee vanno ricordate la Qurqud Giāmi‛ī, già chiesa bizantina, la ‛Alā' ud-Dīn Giāmi‛ī del 774 dell'ègira (1372 ...
Leggi Tutto
Città e porto marittimo principale della Romania sul Mar Nero (costa della Dobrugia). Antica Tomis dei Romani, si crede sia stata il luogo d'esilio di Ovidio. Dal censimento del 1912 sono risultati 27.000 [...] sue strade sono strette, tortuose, le case sono di uno o due piani, e ricordano molto le case turche; possiede alcune moschee turche prive di stile, una chiesa ortodossa, molto bella, sinagoghe, una chiesa armena e la statua di Ovidio, eretta nella ...
Leggi Tutto
Architetto, nativo di Santander (Asturie), morì prima del gennaio 1553. Fu in Galizia, in Italia, trattenendosi specialmente a Napoli; andato in Portogallo iniziò la sua attività d'architetto a Vizeu. [...] di Thomar, dove lo stile del C. è indipendente da influssi occidentali, e la struttura ricorda se mai quella delle moschee di Ahmedabad (India). Il predominio che andò prendendo la Rinascenza nelle opere posteriori di Belem, da ascriversi in parte ...
Leggi Tutto
BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] altri di carattere civile legati alla presenza dei nuovi dominatori. Tutte le grandi chiese cristiane conservatesi vennero trasformate in moschee e solo in una seconda fase (a partire dalla fine del sec. 15°) si provvide al restauro delle chiese ...
Leggi Tutto
Intifada
intifāḍa <...fàaḍa>. – Nome di due rivolte popolari palestinesi: la prima, iniziata a Gaza nel 1987 e conclusasi, dopo alterne vicende, nel 1993; la seconda, scoppiata a Gerusalemme nel [...] è il monte del Tempio). Il giorno successivo, dopo la preghiera del venerdì, migliaia di fedeli musulmani affollavano la Spianata delle moschee dove si verificarono i primi scontri con le forze di polizia israeliane (6 morti e oltre 200 feriti tra i ...
Leggi Tutto
Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] delle realtà associative ed educative e delle istituzioni della società civile, non solo attraverso strumenti tradizionali (moschee, pellegrinaggi, porta a porta, circoli, centri di studio, associazioni umanitarie e finanziarie a referente islamico ...
Leggi Tutto
(o Mossul; ar. al-Mouṣil) Città dell’Iraq settentrionale (1.400.000 ab. ca. nel 2007), posta sulla destra del Tigri, circa 350 km a NO di Baghdad; capoluogo della provincia di Ninive. Circondata da una [...] ben conservati il minareto e la biblioteca, trasformata ora nel santuario Shaikh ash-Shaṭṭ (12° sec.). Più importanti sono i resti della moschea di Mūr ad-dīn (Giāmi‛ al-Kabīr o an-Nūri; 12° sec.). Notevoli infine il santuario di Nabī Girgīs (12° sec ...
Leggi Tutto
TIBERIADE (A.T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città della Palestina, situata quasi al centro della sponda occidentale del lago omonimo. La parte vecchia, la [...] presenta elementi d'interesse artistico: la chiesa dei francescani dedicata a S. Pietro, quella dei greci-ortodossi, le moschee e le sinagoghe sono costruzioni recenti con utilizzazione di materiale medievale o arabo. La cinta delle mura costruita ...
Leggi Tutto
SIMFEROPOLI (Simferopol; A. T., 71-72)
Giorgio Pullè
Città capoluogo della repubblica autonoma della Crimea, situata nella valle percorsa dal fiume Salghir, in località circondata da orti e giardini. [...] la capitale del re degli Sciti, Skimur. Durante la dominazione tatara vi si formò un centro abitato, detto Akmecet o Bianca Moschea, nome ancora in uso presso i Tatari in luogo di quello di Simferopoli. Città di piacevole aspetto, conserva ancora il ...
Leggi Tutto
Nuova Delhi
Claudio Cerreti
Una capitale vecchia e nuova
Nata per essere una città-giardino, un modello urbanistico di centro amministrativo a misura d’uomo, ora Nuova Delhi – a causa dell’espansione [...] dall’UNESCO. Il Forte rosso (Lal Quila) – una grande cinta fortificata in pietra rossastra al cui interno vi sono moschee e vari altri edifici –, simbolo della città, e il Jantar Mantar, un osservatorio astronomico costruito nel Settecento, sono fra ...
Leggi Tutto
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...
mega-moschea
(mega moschea), s. f. Moschea di enormi dimensioni. ◆ «Ma non scherziamo nemmeno – spiega il sindaco [di Carmagnola, Angelo Elia], che sta per perdere la pazienza, o forse l’ha già persa – quel signore è venuto una volta con una...