CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] , solo l'architettura vi si sarebbe sviluppata, così come è accaduto per i musulmani; la Chiesa sarebbe stata, come la moschea, una grande casa di preghiera, ecco tutto. Ma, trasportato fra i popoli amici dell'arte, il cristianesimo è diventato una ...
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fondamentalismo
Margherita Zizi
Una forma di totalitarismo religioso
Nato negli Stati Uniti al principio del Novecento per indicare una corrente della religione protestante, il termine fondamentalismo [...] invece, propugna una islamizzazione dal basso, vale a dire la diffusione della cultura islamica tramite una fitta rete di moschee e la penetrazione capillare delle idee fondamentaliste nelle scuole, nelle università e nel mondo del lavoro.
Dagli anni ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] -maggio 1638) le autorità ottomane scatenarono una persecuzione (accusavano i francescani di aver edificato il convento con pietre tolte alla moschea); il D. venne messo in ceppi e condannato al paio; fuggì la morte solo per l'intervento di alcuni ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] la chiesa di S. Francesco che, tra le vane proteste del G., fu confiscata dai Turchi e trasformata in moschea. Egli dovette così trasferirsi nel quartiere di Pera, in un'abitazione da lui acquistata, che sarà sede provvisoria del patriarcato ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] i motivi utilizzati a Betlemme potrebbero essere stati influenzati anche dai mosaici aniconici della Cupola della Roccia e della moschea di al-Aqṣā a Gerusalemme, edifici entrambi restaurati nel sec. 11°, sotto il controllo dei crociati. La scelta di ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] di Roma; e limitando la libertà di accesso dei cristiani a determinati luoghi, con esclusione di ingresso nella zona della moschea di al-Aqṣā (Tempio di Salomone), affidata alla custodia dei saraceni, che avrebbero potuto compiervi liberamente i loro ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] mosaici, parte delle mura di cinta e una struttura di accoglienza per i visitatori articolata in due ambienti, trasformata in moschea nel sec. 11° -, Procopio (De Aed., V, 8, 4-6) rimarca principalmente la sua funzione di controllo nell'ambito del ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] I militanti più estremisti del movimento, al fine di accelerare questa trasformazione, ordirono un complotto per distruggere la moschea di al Aqṣā, situata sulla spianata del Tempio a Gerusalemme. Speravano così di suscitare una reazione militare dei ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] questo tipo di decorazione ha agganci con i mosaici della Cupola della Roccia a Gerusalemme (691-92) e della grande moschea di Damasco (705-11). Nell’ambito del monachesimo orientale, tuttavia, continuò la produzione di icone e decorazioni con ricche ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] a svolgere funzioni sacre particolari (come l'imam che guida la preghiera del mezzogiorno del venerdì nella moschea).
Negli altri due tipi intermedi, gerarchico-impuro ed egualitario-impuro, possiamo collocare sia tutti quegli ordini sacerdotali ...
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moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...
mega-moschea
(mega moschea), s. f. Moschea di enormi dimensioni. ◆ «Ma non scherziamo nemmeno – spiega il sindaco [di Carmagnola, Angelo Elia], che sta per perdere la pazienza, o forse l’ha già persa – quel signore è venuto una volta con una...