Fārs (o Farsistàn) Provincia dell’Iran meridionale (121.825 km2 con 4.336.878 ab. nel 2006): abbraccia parte della costa orientale del Golfo Persico e si spinge fino ai grandi bacini chiusi del Kirmān. [...] tre avevano funzioni residenziali. Nel corso del 9° e 10° sec. Istakhr fu un prospero centro urbano: a N della moschea è stata individuata una serie di botteghe del bazar e alcune abitazioni di un complesso residenziale. La regione circostante si ...
Leggi Tutto
Djenné Cittadina del Mali (22.382 ab. nel 2006), situata nella regione amministrativa di Mopti, presso il Bani, uno dei rami del delta interno dell’alto Niger, in una zona ricca di coltivazioni e bestiame. [...] e di centro del commercio dell’oro nella prima metà del 19° secolo.
Il re Komboro (13° sec.) fece erigere la Grande moschea in ‘stile sudanese’; il successore aggiunse delle torri e la cinse con un muro. Andata in rovina, all’inizio del 20° sec ...
Leggi Tutto
Città della Turchia (4.919.074 ab. nel 2017). Capitale dal 1923. È situata sul luogo dell’antica Ancyra, nel cuore dell’Anatolia, in posizione centrale assai favorevole, come appare dalla sua passata importanza [...] Emīrler Mesgidī, 847 dell’egira; Arslānkhāneh Giāmi’, 1289-90) e del periodo ottomano (moschea di Hāǵǵi Bayram, sec. 15°; moschea nuova di Q.M. Sinā´n, 1565-66). Gli interventi degli anni 1920-1930 hanno trasformato l’aspetto della città, facendo ...
Leggi Tutto
La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] , provocando una vera e propria strage. Le cifre ufficiali parlano di 180 morti, ma secondo le cronache non ufficiali nella Moschea rossa sarebbero rimasti uccisi più di 500 tra donne e bambini. Ai giornalisti è vietato l’ingresso negli ospedali in ...
Leggi Tutto
(arabo ar-Ribāṭ) Città capitale del Marocco (1.846.661 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata sulla costa atlantica alla foce dell’uadi Bou Regreg, di fronte a Salé, alla [...] di Ḥassān (1196-97), che, probabilmente a causa delle sue vaste dimensioni, restò incompiuta, come il minareto. La moschea presenta una planimetria originale: oltre a una sala ipostila con ventuno navate ortogonali al muro della qibla e tre a essa ...
Leggi Tutto
(gr. Νίκαια) Antica città della Bitinia (od. İznik, Turchia). Fondata nel 316 a.C. da Antigono Monoftalmo e ingrandita da Lisimaco, sotto il dominio romano fu importante centro stradale. Fu la seconda [...] e necropoli. La cattedrale di S. Sofia, a 3 navate, in rovina, è forse del 5° sec.; nel 14° sec. fu mutata in moschea. La chiesa della Dormizione della Vergine, forse del 6° sec., distrutta nel 1922, seguiva il tipo di S. Sofia di Costantinopoli e ...
Leggi Tutto
Città della Tunisia (117.903 ab. nel 2004), 50 km a O di Sousse, a 58 m s.l.m. in una pianura stepposa semiarida gradualmente conquistata all’agricoltura; capoluogo dell’omonimo governatorato. Ha conservato [...] , compresa Q., che mai recuperò l’antica floridezza. La città conserva ancora oggi il suo carattere sacrale.
La grande moschea di Q., ricostruita nell’836, presenta una profonda sala di preghiera di 17 navate, ortogonali a un transetto parallelo al ...
Leggi Tutto
Kairouan
Città della Tunisia. Fondata nel 670 ca. dal generale arabo ‛Uqba Ibn Nafi‛ nel corso della conquista del Nord Africa per essere accampamento delle truppe e contesa, durante il sec. 8°, fra [...] Fatimidi come rappresaglia per il tradimento ziride nei loro confronti. La storia successiva di K. è relativamente oscura. Importanti sono i monumenti aghlabidi, e in particolare la Grande moschea, uno dei maggiori santuari dell’islam nordafricano. ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] per orientarsi verso la Ka῾ba. A Medina però, quando pregava, egli si rivolgeva verso sud, e per questo motivo molte moschee del primo periodo, a Medina come altrove, furono costruite rivolte a sud, direzione che fu anche la qibla dei primi seguaci ...
Leggi Tutto
Città dell’Afghanistan nord-occidentale (349.000 ab. nel 2006), sul fiume Hari, a 920 m s.l.m., capoluogo della prov. omonima (61.315 km2, 1.578.200 ab. nel 2006). Al centro di una fertile pianura, è circondata [...] H. fu celebre in antico per la produzione di oreficerie (armi intarsiate) e, dal 15° al 17° sec., di tappeti. Vi fiorì la miniatura e l’arte della legatura. Tra i monumenti, era notevole la grande moschea del periodo dei Timuridi, distrutta nel 1884. ...
Leggi Tutto
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...
mega-moschea
(mega moschea), s. f. Moschea di enormi dimensioni. ◆ «Ma non scherziamo nemmeno – spiega il sindaco [di Carmagnola, Angelo Elia], che sta per perdere la pazienza, o forse l’ha già persa – quel signore è venuto una volta con una...