Corrado di Landau (detto il conte Lando)
Corrado di Landau
(detto il conte Lando) Nobile svevo (m. 1363). Dapprima al servizio del re Luigi di Ungheria, nel 1353 appare a capo della Grande Compagnia, [...] dura sconfitta al passo delle Scalette (25 luglio 1358). Un altro colpo ricevette, a un anno di distanza, al Campo delle Mosche. Passato poi al servizio del marchese di Monferrato, lo tradì per i Visconti. Bernabò Visconti lo inviò in Germania, nel ...
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Poeta (Montemurro 1908 - Roma 1981). Laureato in ingegneria, lavorò per la grande industria (Olivetti, Pirelli, ecc.); fondò e diresse, fino al 1958, la rivista Civiltà delle macchine (1953-79) e una rivista [...] ; Vidi le Muse, 1943; La vigna vecchia, 1952; L'età della luna, 1962; Il passero e il lebbroso, 1970; Mosche in bottiglia, 1975; Dimenticatoio, 1978), appare modulata su due toni prevalenti: uno epigrammatico, che traspone in un denso analogismo ogni ...
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Pittore e incisore italiano (Roma 1924 - ivi 2001). Formatosi da autodidatta, esordì nel 1945 a Roma con scene di vita e paesaggi urbani d'impronta neorealista. Nel secondo dopoguerra, dopo i soggiorni [...] dei mezzi tecnici della pittura, temi d'impegno ideologico (Imbarco per Citera, 1969; Fra le due guerre, 1972-75; Come mosche al miele, 1984). Nel 2012 presso i Musei di Villa Torlonia di Roma è stata allestita una vasta retrospettiva che documenta ...
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Tarabbia, Andrea. – Scrittore italiano (n. Saronno 1978). Laureato in Lingue e letterature straniere a Milano e addottorato in Teoria della letteratura presso l'Università di Bergamo, qui ha lavorato per [...] scritto i romanzi: La calligrafia come arte della guerra (2010), Marialuce (2011), Il demone a Beslan (2011), La ventinovesima ora (2013), Il giardino delle mosche (2015), Madrigale senza suono (2019, Premio Campiello) e Il continente bianco (2022). ...
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Pseudonimo della scrittrice italiana Lucia Longhi Lopresti (Firenze 1895 - Ronchi, Massa, 1985). Redattrice della sezione letteraria della rivista Paragone, diretta dal marito R. Longhi. Temperamento critico [...] ; Il bastardo, 1953 (n. ed. col titolo La casa piccola, 1961); Allarme sul lago, 1954; La monaca di Sciangai, 1957; Le mosche d'oro, 1962; Campi elisi, 1963 (raccolta dei suoi racconti migliori); Noi credevamo, 1967; Je vous écris d'un pays lointain ...
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Luzzatto, Sergio. – Storico italiano (n. Genova 1963). Docente di Storia moderna presso l’Università di Torino, ha prima insegnato nelle università di Genova e di Macerata. Dopo la laurea alla Scuola Normale [...] saggistica), Il crocifisso di Stato (2011), Partigia. Una storia della Resistenza (2013), Una febbre del mondo (2016), I bambini di Mosche (2018), entrambi nel 2019, Max Fox o le relazioni pericolose e Un popolo come gli altri. Gli ebrei, l'eccezione ...
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Attrice italiana (Firenze 1927 - Roma 2003). Interprete di moderna tecnica e nervosa sensibilità, offrì le prove migliori con registi come G. Strehler (I giganti della montagna di L. Pirandello, 1966; [...] Il dolore di M. Duras e La democrazia di A. Balzola nel 1999 e Io, Paola la commediante di M. Luzi nel 2000. Nel cinema interpretò fra l'altro Sacco e Vanzetti (1970), Quattro mosche di velluto grigio (1971), Milarepa (1974) e Gli astronomi (2002). ...
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Spencer, Bud. – Nome d’arte dell’attore e sportivo Carlo Pedersoli (Napoli 1929 - Roma 2016). Ha ottenuto i suoi primi successi in campo sportivo: atleta versatile, capace di spaziare dal nuoto alla pallanuoto, [...] lui stesso e diretta da Steno, S. è stato intenso e versatile interprete anche di ruoli complessi quali quelli nei film Quattro mosche di velluto grigio (1971) di D. Argento, Torino nera (1972) di C. Lizzani e Cantando dietro i paraventi (2003) di E ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] (la seconda ebbe pure un volgarizzamento italiano ad opera di Serafino Croce, in cinque canti in ottave: La guerra delle mosche e delle formiche... con gli aiuti avuti dall'una e dall'altra parte di zenzale, tafane, lucciole, cimici etc., Venezia ...
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Bonnot, Françoise
Stefano Masi
Montatrice francese, nata a Bois-Colombes (Hauts-de-Seine) il 17 agosto 1939. È diventata famosa per il montaggio dei thriller politici di Constantin Costa-Gavras, ai [...] la chiamò a montare L'armée des ombres (1969; L'armata degli eroi) e Dario Argento le affidò il montaggio di Quattro mosche di velluto grigio (1971). Al suo gusto del ritmo sospeso si deve attribuire, almeno in parte, l'angosciosa bellezza di Le ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.