Aelita
Natalia Noussinova
(URSS 1924, bianco e nero, 116m a 22 fps); regia: Jakov A. Protazanov; produzione: Mežrabpom-Rus′; soggetto: dall'omonimo romanzo di Aleksej N. Tolstoj; sceneggiatura: Aleksej [...] momento la situazione si capovolge a causa del tradimento di Aelita. In preda alla collera, Los′ si risveglia alla stazione di Mosca, dove era riuscito a sfuggire al detective. Tutte le sue avventure su Marte, così come il viaggio, non erano che un ...
Leggi Tutto
Tarkovskij, Andrej Arsenevič
Alessio Scarlato
Regista cinematografico russo, nato a Zavraž′e (Ivanovo) il 4 aprile 1932 e morto a Parigi il 29 dicembre 1986. La sua opera, considerata in un primo tempo [...] 1986 ancora il Gran premio speciale per Žertvoprinošenic, noto anche come Offret/Sacrificatio (Sacrificio).
Dal 1956 al 1960 frequentò a Mosca il VGIK, dove seguì i corsi di Michail I. Romm diplomandosi con il mediometraggio Katok i skripka (1960, Il ...
Leggi Tutto
Regista (n. Tbilisi 1903 - m. 1943); uno dei padri fondatori del cinema georgiano. Poeta, regista di spettacoli teatrali, esordì nel 1927 con Gjulli, cui seguirono i notevolissimi Eliso (1928) e Dvadcat´ [...] ("Informazione rapida", 1993); in seguito è stato eletto deputato e vicepresidente del Parlamento. n Anche il figlio minore Georgij (n. Mosca 1937) è un attivo esponente del cinema georgiano; già attore con R. D. Čcheidze e N. E. Čiaureli, ha diretto ...
Leggi Tutto
Tschechowa, Olga (nata Olga von Knipper)
Francesco Costa
Attrice cinematografica tedesca, nata ad Aleksandropol′ (od. Kumayri, Armenia) il 26 aprile 1897, da padre tedesco e madre di origini austro-irlandesi, [...] studiato arte all'Accademia di San Pietroburgo, si dedicò al teatro frequentando la scuola di Konstantin S. Stanislavskij a Mosca. Esule a Berlino dopo la rivoluzione bolscevica, esordì nel cinema recitando in Schloss Vogelöd (1921; Il castello di ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] 1985; M. L. Volpe, Literature in present day Ethiopia, in Proceedings of the Ninth International Congress of Ethiopian Studies, Mosca 1988, 4, pp. 52-60.
Archeologia. - Dopo il 1974, per motivi dovuti alla situazione interna etiopica, l'attività ...
Leggi Tutto
Dudow, Slatan Theodor
Giovanni Spagnoletti
Regista tedesco, nato a Caribrod (nodo ferroviario sul confine tra Serbia e Bulgaria) il 30 gennaio 1903 e morto a Berlino Est il 12 luglio 1963. Autore tra [...] , Jürgen Fehling, Fritz Lang e Georg Wilhelm Pabst. Già attivo nei gruppi teatrali agit-prop, nel 1929 si recò a Mosca per un soggiorno di studio, durante il quale conobbe Sergej M. Ejzenštejn. Tornato a Berlino, entrò nella cerchia dei collaboratori ...
Leggi Tutto
Kaufman, Boris ArkadÐevič
Stefano Masi
Direttore della fotografia russo, nato a Białystok (od. Polonia) il 24 agosto 1906 e morto a New York il 24 giugno 1980. Fratello minore del regista Dziga Vertov [...] entrambi da Elia Kazan.
Figlio di un bibliotecario e scrittore, nel 1915, durante la Prima guerra mondiale, si trasferì a Mosca al seguito dei genitori. Dopo la rivoluzione sovietica la famiglia fece ritorno nella città natale. In seguito K. giunse a ...
Leggi Tutto
Zerkalo
Paolo Vecchi
(URSS 1974, Lo specchio, colore/bianco e nero, 105m); regia: Andrej Tarkovskij; produzione: Erik Waisberg per Mosfil′m; sceneggiatura: Andrej Tarkovskij, Aleksandr Mišarin; fotografia: [...] . Con un nuovo salto di memoria si torna agli anni della guerra, quando il protagonista viveva con la madre lontano da Mosca per sfuggire ai bombardamenti, poi ancora più indietro nel tempo. I suoi genitori sono stesi sull'erba; il padre chiede alla ...
Leggi Tutto
Risi, Dino
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Milano il 23 dicembre 1917. Dotato di un'ironia sferzante e di un'istintiva facilità di mestiere, ha diretto opere [...] per il suo Giacomo l'idealista (1943). Dopo l'8 settembre fu internato a Murren, nell'Oberland bernese, dove conobbe Claudia Mosca, che divenne poi sua moglie e madre dei due figli Claudio e Marco. Tornato a Milano, si laureò in medicina nel 1945 ...
Leggi Tutto
Cissé, Souleymane
Grazia Paganelli
Regista e fotografo malieno, nato a Bamako (Mali) il 21 aprile 1940. Nei suoi film C. ha elaborato una poetica fortemente legata alla terra e alla storia del suo popolo, [...] di Cannes attribuito a C. per Yeelen (1987; Yeelen ‒ La luce).
Come molti cineasti africani, C. compì gli studi di cinema a Mosca, frequentando fra il 1963 e il 1969 i corsi di sceneggiatura e regia al VGIK, dove girò i primi tre cortometraggi (film ...
Leggi Tutto
mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.