BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] fra trono e altare.
Lasciata la capitale austriaca il 5 luglio, il B. si ammalò durante il viaggio, e giunto a Mosca non poté assistere né all'incoronazione (3 settembre), né all'udienza generale concessa al corpo diplomatico (5 settembre). Nei primi ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] , di E. Arnaldi, L. Buffetti e O. Vecchia, coordinata da P. Baldarini e stampata anonima, a Vicenza, da F. Vendramini Mosca nel 1779 (Olivato, 1975, p. 46).
Un episodio interessante dell'attività del D. è rappresentato dalla sua collaborazione con G ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] interpretando ruoli di secondo mezzo carattere e talvolta di secondo buffo in opere di Paisiello, Cimarosa, A. Sartorio e L. Mosca, a eccezione di due parti principali in due melodrammi seri: Tirsi nell'Omaggio pastorale di G. Tritto e Orosmane nel ...
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FEDELI, Armando
Giuseppe Sircana
Nacque a Perugia il 28 febbr. 1898 da Giustino e da Ida Alunni. Dopo aver frequentato le prime classi delle scuole tecniche, divenne operaio meccanico e partecipò alla [...] F. riuscì ad espatriare clandestinamente e a raggiungere l'Unione sovietica, dove frequentò i corsi della scuola leninista di Mosca. Cooptato nel gruppo dirigente del partito comunista, soggiornò per qualche tempo in Belgio e in Svizzera, riuscendo a ...
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BRAVURA (anche Braura), Girolamo
Sergio Martinotti
Nacque verso il 1770 ad Ancona, non a Macerata come segnalava un anonimo compilatore del Catalogo generale delle cariche dell'Accademia Filarmonica [...] stessa destinazione russa), non sarebbe più tornato a occupare il suo posto nella cappella lauretana. Secondo il Radiciotti. era ancora a Mosca nel 1824, ma non si hanno altre notizie e s'ignorano il luogo e la data della sua morte.
Fu suo congiunto ...
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BRIOSCHI, Vincenzo
Fabia Borroni
Figlio di Giovanni (da cui il patronimico russo Ivanovič), nacque a Firenze. L'anno di nascita, dato dai repertori come 1786, deve essere anticipato: infatti il B., [...] gody, 1912, luglio-settembre, p. 42); il disegno preparatorio per questo ritratto è conservato nel Museo storico di Mosca. Nello stesso museo sono un ritratto del famoso viaggiatore Ivan Krusenstern, firmato e datato 1830, e un olio rappresentante ...
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AMORETTI, Giuseppe
Alberto Caracciolo
Nacque a San Remo il 26 giugno 1902; il padre era professore e poeta dì idealità socialiste. Venuto a Torino per gli studi universitari, entrò in contatto col movimento [...] annotazioni. Uscito dal carcere nel 1934, operò all'estero per l'Intemazionale comunista, prima in Francia, e, successivamente e, a Mosca.
Inviato in missione dall'Unione Sovietica in America durante la guerra, morì per via il .27 genn. 1941 a Kobe ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] preparazione il D. certamente partecipò, presenziando al congresso costitutivo che si tenne a Berlino nel marzo del 1929.
A Mosca partecipò, quale componente della delegazione italiana tra il luglio e il settembre 1928, ai lavori del VI congresso del ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] -1943: G. e il Bertoldo, a cura di A. e C. Guareschi, Milano 1994).
Del periodico, diretto da V. Metz e G. Mosca - cui lavoravano umoristi e scrittori della levatura di C. Manzoni, G. Marotta, M. Marchesi -, il G. divenne ben presto redattore capo ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] sviluppando tra gli esponenti della nobiltà e del clero un moderno circolo culturale che ruotava intorno all'ambizioso e brillante marchese F. M. Mosca, figlio del primo editore dell'Anti-febbronio dello Zaccaria (Pesaro 1767).
Nel 1792, allorché il ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.