FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] Sposata la cantante Geltrude Di Maria, svolse la sua attività di insegnante per oltre mezzo secolo, annoverando tra i suoi allievi L. Mosca, P.A. Coppola, C. Conti, D. Cimarosa, N. Zingarelli, S. Palma, S. Fighera, C. Coccia, G. Cordella, F. Ruggi, G ...
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Musicista (Lanciano 1730 - Napoli 1818). Allievo di F. Durante e di L. Leo, fu insegnante di composizione al conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto, ove ebbe alunni N. Zingarelli, D. Cimarosa, S. Mercadante. Il suo nome è legato alle opere didattiche, tra le quali i celebri Partimenti, che ancora ... ...
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Compositore di musica e teorico, nato a Lanciano il 25 aprile 1730, morto a Napoli il 1° gennaio 1818. Studiò al conservatorio di S. Maria di Loreto in Napoli, ove ebbe maestri F. Durante e L. Leo. Appena venticinquenne, fu nominato insegnante di contrappunto al conservatorio della Pietà dei Turchini. ... ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] all'Albertina di Vienna; quattro disegni al Louvre, due fogli con Studi di animali a Vienna, Historisches Museum; un disegno a Mosca, Museo Puškin. Il C., oltre che disegni per mobili, diede cartoni per stoffe e per arazzi: quattro con le Età della ...
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BELLOTTO, Lorenzo
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Bernardo e di Maria Elisabetta Rizzorno, nacque in Italia probabilmente nell'anno 1744; seguì i genitori a Dresda nel 1747. Forse più tardi (verso il 1760?) [...] vari musei durante il sec. XIX. Quattro sono firmate da Bernardo e da Lorenzo insieme ("Canaletti"): Piazza della Rotonda (Mosca, Museo Puśkin), Foro Boario (Stoccolma, racc. E. Reinius), Piazza di Spagna e Il Campidoglio (ambedue già in una raccolta ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] dell'USI nell'I.S.R.; anzi una delegazione dell'USI nel luglio '21, mentre il B. era ancora in carcere, aveva firmato a Mosca un documento di unità con i comunisti e aveva aderito all'I.S.R. con la sola condizione che essa restasse indipendente dall ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] giovanile comunista italiana all’Internazionale giovanile comunista (KIM, Kommunističevskij Internacional Molodeži) e trascorse i suoi soggiorni a Mosca presso l’Hotel Lux che ospitava lo stato maggiore dell’Internazionale, ma in un’ala speciale dove ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] ministero degli Affari esteri, a cura di F. Grassi Orsini, Roma 1987, pp. 460 s.; G. Petracchi, Da San Pietroburgo a Mosca. La diplomazia italiana in Russia 1861-1941, Roma 1993, pp. 293-299; R. Quartararo, Italia-URSS, 1917-1941. I rapporti politici ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] ambasciatore d'Italia in Unione Sovietica.
Risiedette a Mosca dal gennaio 1947 al dicembre 1951, partecipando tra nel sistema occidentale.
Relativi a questo periodo sono i Diari di Mosca 1947-1951 (Bologna 1986), che rivelano l'orientamento del B. ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] , Efim Kurganovič, Špion Ego Veličestva, iiul′-sentjabr′ 1812,гMoskva 2011 (E. Kurganov, La spia di sua maestà, luglio-settembre 1812, Mosca 2011), in cui Paulucci è comparso «nelle vesti di un genio italiano, che avrebbe potuto mutare il corso degli ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] , infelicemente conclusosi con la sconfitta subita dalla famiglia a Desio il 21 gennaio. Catturato con Napo, Caverna, Corrado detto Mosca, Guido e Lombardo, venne rinchiuso con costoro nel castello di Baradello, posto poco lontano da Como. Dopo la ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] allora in Roma altri mecenati che potessero comprarlo, decise di offrirlo alla corte russa". Nel 1827, infatti, si recò a Mosca, ma non risulta quando tomasse in Italia. Indicativo del successo dell'opera è il fatto che nel 1851 L. Moglia esponeva ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.