ANDREOTTI, Libero
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 15 giugno 1875. Dopo una breve permanenza a Palermo si stabilì nel 1899 a Firenze, dove trovò modesta occupazione in una tipografia e iniziò (nel [...] modelli. Un gruppo di suoi disegni sono al Gabinetto disegni e stampe di Firenze, altri al Museo d'arte moderna a Mosca, altri in collezioni private (Ojetti, T. De Marinis, A. Carpi, B. Cicognani) e presso la famiglia.
Bibl.: A. Arsène, in Le ...
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CARLIERI, Alberto
Antonella Pampalone
Nato a Roma nel 1672, si avviò allo studio della pittura di architetture sotto la guida di Giuseppe de Marchis. Fu probabilmente questo tipo di attività pittorica [...] proprio nella produzione giovanile del Pannini che andrebbero cercate alcune tele restituibili al C., come il Sacrificio di Calliroe (Mosca, Museo di Belle Arti), databile circa il 1715, 0 la Predicazione di un apostolo (Ascoli Piceno, Pinacoteca) e ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] eseguito nel 1856 e in uso fino al 1896, raffigurante Ilsolenne ingresso del principe Požorskij a Mosca, e l'altro, probabilmente per il teatro Aleksandrinskij di Pietroburgo, del 1858, di cui si conserva uno schizzo all'acquarello nel Museo teatrale ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] terzo decennio del XVI secolo.
Tre opere del L. recano una datazione nell'anno 1528: l'accostante Ritratto di ventunenne (Mosca, Museo Puškin) e il nitido Ritratto di Stefano Nani (Londra, National Gallery), due opere fra loro affini e ormai lontane ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] questo periodo vanno ricordate, oltre ad un'importante messa in scena per balletto (Il ritorno di Pietro il Grande a Mosca, rielaborazione de Gli Strelizzi di Viganò, 1820), le scene per numerose opere di Rossini(Sigismondo, 1819; Edoardo e Cristina ...
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FERRI, Domenico
Gabriella Centi
Nato a Castel di Lama (Ascoli Piceno) il 22 apr. 1857 da Emidio e da Francesca Carloni, rivelò prestissimo la sua attitudine alla pittura ed a soli otto anni decorava [...] (fu confermato nell'incarico come professore ordinario nel 1905). Trasferitosi nella città, concluse in collaborazione con l'ornatista A. Mosca la decorazione della cupola e dell'abside della chiesa di S. Maria Maddalena con l'Apoteosi della santa e ...
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DOLCI, Agnese (Agnesa)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlia del pittore Carlo e di Teresa Bucherelli, nacque il 14 sett. 1659 (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo , Libri dei battesimi, 1658-59, femmine, [...] 1983, p. 68), tuttavia si tratta più probabilmente di opere della bottega paterna; in particolare il dipinto del Museo Puškin di Mosca non è né firmato né datato e i responsabili del Museo lo considerano di Carlo. A quest'ultimo va inoltre attribuito ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] nella sua attività ritrattistica, all'insegna di un mimetismo scrupoloso e diligente, dichiarato dalla presenza simbolica di una mosca sull'ermellino del presule. Il gradimento dell'effigiato è attestato dall'esistenza di numerose repliche e copie ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] di Czchów, dell'arcivescovo Niccolò Dzierzgowski nella cattedrale di Gniezno (che però va riferito piuttosto alla bottega di Gian Maria Mosca, detto il Padovano, e che fu eseguito in collaborazione col C.), il piccolo epitaffio di Giovanni Ber all ...
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EULA, Maurizio
Bruno Signorelli
Figlio di Francesco e di Anna Matteoda, nacquè a Savigliano (Cuneo) il 15 maggio 1806; non è noto dove compì gli studi di geometra e di ingegnere. Entrò quale volontario [...] ma la piazza non venne realizzata per l'opposizione dei proprietari dei terreni della zona, malgrado gli apprezzamenti dell'ing. C. Mosca, che nel 1846 esaminò il progetto definitivo (cfr. Ibid., Corte. Paesi per A e B, Savigliano, mz. 29, n. 54).
L ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.