VERONELLI, Luigi
Gian Arturo Rota
VERONELLI, Luigi. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1926, secondogenito con il gemello Giovanni, di Adolfo, imprenditore chimico, e di Claudia Genta; primogenita, la [...] nella filosofia di Platone, Milano 1957; G. Traglia, Le ghiottornie di Gabriele D’Annunzio, Milano 1957; G. Bertolucci, Le notti di Mosca, Milano 1958; A. Compagnoni, Uomini sul K2, Milano 1958; A. France, Il pozzo di Santa Chiara, Le sette mogli di ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] l'opera "si stacca completamente dall'arte veneziana contemporanea" (Longhi, 1917, p. 342).
Del 1515 sono la Virgo lactans (Mosca, Museo Puškin), liberata da ridipinture (Bergamo(, 2001, n. II.5) e il doppio ritratto dell'ottantenne medico bergamasco ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] d’arte moderna di Zurigo per la cessione di un’incisione; poi, nel 1929, con il direttore della Galleria d’arte moderna di Mosca, cui fece da tramite nel 1930 per la vendita di una Natura morta. Nel 1929 una Natura morta (Vitali, 1977, n. 128 ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] - secondo il C. - una "contagiosa cancrena",da isolare culturalmente e politicamente in modo da costringerla "a riconcentrarsi a Mosca erinunciare a ogni influenza e ingerenza europea, e ritornare come le altre volte a divenire potenza asiatica". Né ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] uno dei protagonisti, sia sul piano internazionale sia in politica economica. Dal luglio al dicembre di quell'anno, a Mosca, guidò la delegazione incaricata di definire la questione delle riparazioni dovute all'Unione Sovietica e l'11 dicembre firmò ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] per la sindacalizzazione estesa anche ai dipendenti dei servizi pubblici. Qui il F. faceva propria l'analisi di G. Mosca sul pericolo di un feudalesimo funzionale che avrebbe portato a una segmentazione della società in tanti corpi autonomi e non ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] di tale corrente, se vi si possono riconoscere numerosi elementi della successiva dottrina della classe politica di Gaetano Mosca, rimane arduo riassumere in una prospettiva generale, che restituisca un'immagine coerente ed esaustiva, la sua attività ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] presenta sul partito comunista due innegabili vantaggi, e cioè la tradizionale democrazia di partito e l'indipendenza da Mosca". Tutti gli "svantaggi" che di contro opponeva non gli fecero tuttavia concludere che il PSIUP fosse "sicuramente incapace ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] i fermenti rinnovatori dei popoli di nuova indipendenza nel Mediterraneo e accettandone la neutralità, purché non guardassero verso Mosca. Non riuscì a lasciare un segno marcato nella politica interna, nonostante la proposta di un «piano decennale ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] è il confronto quando si consideri un'opera come l'Alessandro davanti al corpo di Dario del Museo Puškin di Mosca, cronologicamente poco più avanzata, che attesta gli esiti originali dell'idioma guardesco nella trascrizione dei modi da "tenebroso" di ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...
moscato1
moscato1 agg. [der. di mosca]. – 1. Del mantello del cavallo, cosparso di macchiette di peli neri. 2. Con sign. più generico, non com., di stoffa o d’altra superficie in cui lo sfondo a tinta unita sia punteggiato di macchioline scure.