Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] degli altri tratti distintivi, come le dimensioni cerebrali e le proporzioni corporee, emerge un modello di evoluzione a mosaico, con tratti differenti che compaiono in momenti diversi e forse in combinazioni diverse nella storia degli Ominini.
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] giunta a questi risultati a prescindere da ogni interpretazione storica delle forme viventi, ma è chiaro che questo complesso mosaico di somiglianze interpretabili, di volta in volta, come omologie o come analogie si presta benissimo a una lettura in ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] inattivo il cromosoma originariamente inattivato nella cellula progenitrice. Un individuo di sesso femminile quindi può essere considerato un mosaico, in quanto in una parte del suo corredo di cellule è attivo il cromosoma X di origine materna ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] cambiamento nella selezione dei caratteri o nei metodi per determinare la somiglianza. L'evoluzione convergente e quella a mosaico determinano complicazioni che il metodo non è ancora riuscito a trattare in modo conveniente. Nella maggior parte dei ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] hanno così differenti associazioni e combinazioni specifiche sempre diverse. L'ambiente di gariga è costituito dunque da un mosaico di molte associazioni, e questo ne spiega l'elevata densità floristica. Nel Mediterraneo orientale si hanno formazioni ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] scambio di materia ed energia con i sistemi adiacenti. I sistemi economici regionali, poi, sono correlati tra loro in un mosaico che forma l'intera biosfera. Gli organismi, grazie alle loro attività riproduttive ed economiche, mettono così in moto la ...
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Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] essi derivano sono omogeneamente aneuploidi. Se l'errore è postzigotico, ossia interessa una divisione mitotica, l'individuo è un mosaico a due o più linee cellulari. Il meccanismo dal quale originano le aneuploidie è la non-disgiunzione, vale a dire ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] incluse nel doppio strato lipidico e sono in grado di muoversi liberamente all'interno della membrana. Questo 'modello a mosaico fluido' è più compatibile con i dati raccolti di recente, grazie alle osservazioni al microscopio elettronico, e con gli ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] quello olistico, che si avvale dello studio delle singole parti per ottenere una visione globale. Non si contempla un mosaico concentrando l'attenzione sulle singole tessere: infatti, l'analisi più minuziosa delle parti non può fornire l'idea dell ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] della flogosi acuta; e poi deve possedere qualità immunogene, cioè deve presentarsi come un antigene o come un mosaico di antigeni. Queste caratteristiche sono peculiari di alcuni batteri e di certi funghi micro- o macroscopici, che risultano ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...