La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] che longitudinale (lungo la sua lunghezza). In tal modo si arrivò all'imponente teoria di Roux-Weismann dello sviluppo a mosaico.
Nel 1888 Roux completò il suo lavoro più famoso sulle uova di rana, i cosiddetti 'esperimenti del mezzo embrione', che ...
Leggi Tutto
ecotessuto
Vittorio Ingegnoli
Struttura concettuale multidimensionale in grado di rappresentare scientificamente l’intreccio e l’integrazione gerarchici dei diversi livelli di organizzazione biologica [...] infatti essere integrati: (a) un insieme di scale spaziali, da quella regionale a quella locale; (b) un insieme di mosaici e di informazioni tematici con le loro variabili; (c) un insieme di scale temporali che esprimono l’evoluzione dinamica del ...
Leggi Tutto
intersessualità Fenomeno che si manifesta con la coesistenza in uno stesso individuo (intersessuale) di caratteri maschili e femminili più o meno intermedi fra i due. Secondo la definizione proposta da [...] . è ben distinta dal ginandromorfismo: in questo (che si verifica specialmente negli Insetti) l’individuo è formato da un mosaico di parti aventi corredo cromosomico maschile e, rispettivamente, femminile. Nella i., invece, tutte le cellule del corpo ...
Leggi Tutto
retroplasmide
Elemento mobile capace di integrarsi nel genoma di una cellula svolgendo la stessa funzione di un provirus nel ciclo vitale di un retrovirus. Il plasmide Mauriceville, dotato di un genoma [...] definito un retroplasmide, in cui il plasmide a DNA svolge la stessa funzione di un provirus. Il genoma del virus del mosaico del cavolfiore (CaMV) è un DNA circolare a doppia elica che si replica come elemento extra-cromosomico senza mai integrarsi ...
Leggi Tutto
SINGER, Seymour Jonathan
Marco Vari
Biologo statunitense, nato a New York il 23 maggio 1924. Ha insegnato chimica fisica presso la Yale University dal 1951 al 1961 e successivamente è divenuto professore [...] alla dimostrazione sperimentale della teoria del mosaico fluido, con l'identificazione delle proteine alla quale essa si lega.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: The fluid mosaic model of the structure of cell membranes, in collaborazione con G.L. ...
Leggi Tutto
Chimico e biologo molecolare lituano naturalizzato britannico (Želva 1926 - Cambridge 2018). Di pochi anni, seguì la famiglia di religione ebraica nell'Africa del Sud dove avvenne la sua formazione. Nel [...] riguardano problemi della struttura di molecole di tipo complesso, come l'organizzazione del materiale genetico, del virus del mosaico del tabacco, la sistemazione degli istoni e del DNA nella cromatina. Per tali studî ha realizzato metodi analitici ...
Leggi Tutto
In genetica, mutazione del genoma, che consiste nella presenza di un cromosoma soprannumerario o di un frammento di cromosoma a carico di una determinata coppia cromosomica. Le t. hanno come sintomo comune [...] ) e la sindrome di Edwards (t. del cromosoma 18; ➔ Edwards, John Hilton); nella t. del cromosoma 14 a mosaico coesistono due linee cellulari: una con corredo cromosomico normale, l’altra con cromosoma 14 sovrannumerario; l’accrescimento uterino e ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] varie parti del corpo si siano evolute in tempi diversi e con diversa velocità, viene dato il nome di ‛evoluzione a mosaico'.
c) Gli ominidi che non hanno avuto successo
Dato che si è verificata una ramificazione della linea evolutiva ominide verso ...
Leggi Tutto
Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] di trasformazione delle piante. Questo promotore virale assai efficace fa parte del genoma del virus del mosaico del cavolfiore (CaMV, Cauliflower Mosaic Virus), dove presiede alla sintesi di un RNA virale che ha una costante di sedimentazione 35S ...
Leggi Tutto
In biologia, potenza p. (ted. prospektive Potenz): espressione introdotta da H. Driesch per indicare la somma di tutti i possibili destini di una parte dell’uovo o dell’embrione all’inizio dello sviluppo; [...] un embrione completo e non alla metà di un embrione come avrebbe fatto se fosse rimasto in situ); nelle uova cd. a mosaico, potenza p. e significato p. si equivalgono (uno dei due primi blastomeri dell’uovo di ascidia, isolato, dà origine a un mezzo ...
Leggi Tutto
mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...