Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] parte dei muscoli è composta di tre tipi di fibre in proporzioni variabili. Queste fibre sono disposte nei muscoli ‛a mosaico', secondo un ordine che ricorda quello di una scacchiera: le fibre che si colorano con la reazione di Engel si alternano ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] fosse ancestrale, escludeva che il cranio di Taung potesse essere stato quello del nostro progenitore.
4) I caratteri a "mosaico" presenti nel cranio di Taung, quali ad esempio i denti e la stazione eretta, accanto alle dimensioni del cervello da ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] finalità diventata comune. All'altro estremo si colloca un'interpretazione ‛individualistica', che considera la fitocenosi come un mosaico di individui che si congiungono a comporre e scomporre tappeti erbacei, foreste e ogni altro aspetto collettivo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e proteine. Heinz Fraenkel-Conrat e Robley Cook Williams separano e quindi riassemblano l'acido nucleico del virus del mosaico del tabacco e il suo rivestimento proteico. Dimostrano così che entrambi sono necessari per l'infezione.
Determinata la ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] , si tratti di coloro che ritengono necessario formulare ipotesi sull'origine della Terra, dei sostenitori della 'geologia mosaica' che mescolano scienza e religione, dei diluvialisti che invocano inondazioni sul modello del Diluvio biblico, dei ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] , un organismo del regno degli Archaea, la terza grande suddivisione della vita sulla Terra, che si dimostra essere un mosaico di caratteri dei batteri e degli eucarioti.
Sequenziato il genoma del lievito. È il primo genoma non batterico a essere ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] compatte che hanno i caratteri di veri cristalli: l'esempio più noto è quello del virus del mosaico del tabacco.
Le strutture citoplasmatiche granulari già esaminate al microscopio ottico comprendono paraplasmi, inclusi granulari di vario ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] l'evoluzione organica la quale ha infine condotto a Homo sapiens sapiens non è stata uniforme: essa "si è svolta a mosaico, l'apparato motore e gli altri organi postcraniali essendo diventati completamente moderni prima del cranio e del cervello" (p ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] recenti (v. Buck, 1966; v. Hanson e altri, 1969) hanno dimostrato che l'organo fotogeno si comporta come un mosaico funzionale, costituito da unità fotogene discrete. L'uso delle tecniche di intensificazione di immagine ha consentito a Hanson e ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] , uno dei due cromosomi X viene inattivato in maniera casuale ed ereditaria. Mentre i tessuti normali sono costituiti da un mosaico di cellule, il tessuto tumorale, se di origine clonale, dovrebbe avere lo stesso cromosoma X inattivato in tutte le ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...