DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] Palermo, soprattutto nella fondazione regia di Monreale. La cattedra. l'ambone e il candelabro pasquale in marmo decorato a mosaico vengono attribuiti all'iniziativa di entrambi gli arcivescovi. D. donò inoltre una colonna di porfido per la cappella ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] in una La Giustizia irradiata dal Genio borbonico (datata 1841); nell'altra, entro medaglioni su fondo a effetto mosaico, i Ritratti a mezzobusto degli antichi regnanti napoletani Ruggiero, Federico, Tancredi e Guglielmo II, realizzati a chiaroscuro ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] quello delle monacazioni forzate, che il direttore del periodico giudicò inopportuni (1764). Ad altri lasciò illustrare il mosaico che scoprì nel 1770 nel sotterraneo della sagrestia del duomo. Certe sue traduzioni dall'inglese (1770), da Epitteto ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] aver tolto le murature alle loro spalle. Il "restauro da dietro", che evita di creare l'evidenza dei quadrati di mosaico staccati e riapplicati, è conosciuto come "metodo Marangoni".
Il M. pubblicò diversi scritti sui restauri di S. Marco e sulla ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] ) e i brani cameristici coevi (Musica da camera per quintetto di fiati del 1959, quartetto n. 3 del 1960 e Mosaico per doppio quintetto del 1961) l'attenzione del M. compositore si focalizzò sulla ricerca timbrica; mentre lavori come Sei poesie di ...
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BERNARDO (Guarnardo, Vascardo, Venerando, Wernardo, Wenerio)
Maria Luisa Iona
Le diverse forme del nome di questo vescovo triestino generarono confusioni sulla sua identità. Alcuni storici (Mainati, [...] , che ne regolava la vita in comune.
Al suo lungo episcopato ed alla sua nota munificenza si è voluto attribuire il mosaico del catino absidale della navata destra della cattedrale di S. Giusto. Esso raffigura il Cristo benedicente, attorniato dai SS ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] di decorazione, oggi tutti dispersi.
Si devono citare i pannelli del 1950 per il ristorante Savini di Milano, il mosaico per la Società immobiliare Massimo a Missaglia, i dipinti del 1955 (Vecchia Napoli, Settecento veneziano) per il ristorante La ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] tre personaggi maschili e tre femminili che inscenano una processione pasquale. Il fusto della colonna tortile, in marmo bianco e mosaico, è suddiviso in tre sezioni da due anelli con rilievi. In quello inferiore, il vescovo in cattedra è circondato ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] di sovrintendere allo scavo nell'orto della chiesa perugina di S. Elisabetta (ora distrutta) di un ambiente termale decorato dal grande mosaico del II secolo d.C. con rappresentazione di Orfeo e le fiere (lasciato in vista in via di S. Elisabetta ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] trasse l'idea di eseguire la decorazione dei tre frontoni della chiesa di St-Ambroise di Parigi con un'imitazione del mosaico antico. Abbandonata l'attività in Francia a causa della guerra, fu istituita per lui nel 1871 una cattedra di pittura su ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...