PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] Guglielmo I (1154-1166) e comprese espressioni d'arte profana e d'arte sacra. Rare testimonianze del primo filone sono i mosaici con scene di caccia campiti sulle pareti della c.d. sala di Ruggero nel palazzo Reale (Demus, 1949), gli esigui frammenti ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] Pertica in Cividale, JRgZMainz 8, 1961, pp. 139-156; H. Torp, Due opere dell'arte aulica longobarda, in Stucchi e mosaici alto medioevali, "Atti dell'ottavo Congresso di studi sull'arte dell'alto Medioevo, Verona-Vicenza-Brescia 1959", Milano 1962, I ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] . Un'altra chiesa, strettamente dipendente dall'autorità vescovile, fu costruita sul Doss Trento, di cui rimane il mosaico pavimentale con l'iscrizione dedicatoria che ricorda il committente, il cantore Lorenzo, sotto il vescovo Eugippio.All'epoca ...
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BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] nel corso del secondo o terzo quarto del sec. 6°, come attestano iscrizioni greche. L'interno era decorato da raffinati mosaici pavimentali, tra i quali le raffigurazioni dei Lavori dei mesi disposte intorno alle figure della Luna e del Sole, nonché ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] sala che presenta su uno dei lati una piscina, unico esempio di frigidarium dell'epoca. La sala ha un pavimento in mosaico e la parte centrale è ricoperta da una cupola che, assieme all'entrata dominata dalla scultura del califfo, allude al potere ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] alto medioevali, "Atti dell'ottavo Congresso di studi sull'arte dell'alto Medioevo, Verona-Vicenza-Brescia 1959", I, Lo stucco. Il mosaico. Studi vari, Milano 1962, pp. 21-51; J. Porcher, Les débuts de l'art carolingien et l'art longobard, ivi, pp ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] in porzioni di arredi liturgici risparmiate alla policromia del mosaico (ambone del 1209 in S. Maria di Castello a . Clemente che recupera, appena rilavorati e aggiornati con inserti mosaicati, i plutei del primo sec. 6° provenienti dalla basilica ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] '' di monumenti venuti alla luce alla fine del secolo 19° e non più considerati (per es. il ninfeo con pavimenti a mosaico policromo, nelle cantine di uno stabile in via Sistina).
L'eccezionale quantità di nuovi dati che si è riscontrata ha inoltre ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] : L. Quilici, in AL, 5 (1983), pp. 88-103; centuriazione: M.P. Muzzioli, in AL, 11 (1993), pp. 209-12. Priverno, domus repubblicana e mosaici: M. Cancellieri, in B.Ist.St.Arch.Lazio Mer., 11 (1979-82), pp. 35-41; R. Righi, in AL, 6 (1984), pp. 178-85 ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] , I, pp. 29-42; J.H. Stubblebine, Assisi and the Rise of Vernacular Art, New York 1985; M.R. Menna, Niccolò IV, i mosaici absidali di S. Maria Maggiore e l'Oriente, RINASA, s. III, 10, 1987, pp. 201-224; C. Frugoni, Francesco, un'altra storia, Genova ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...