PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] ss. Le più antiche "nature morte", del tutto inanimate, che ci rimangono si trovano sui vasi di Hadra del III sec. e su mosaici di Delo del Il). Si parla anche di accordi e relazioni attive fra i colori, ma sempre sorretti dal disegno di contorno. Il ...
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Vedi GEMILA dell'anno: 1960 - 1994
ĞEMILA (v. vol. III, p. 806)
N. Duval
La fondazione della colonia di Cuicul, iscritta nella tribù Papiria, il cui territorio fu ricavato da quello della Confederazione [...] , in Studien zur spätantiken und byzantinischen Kunst τ. F. W. Deichmann gewidmet, Bonn 1986, pp. 181-183, fig. 7 a-b. - Case e mosaici: I. Lavin, The Hunting Mosaics of Antioch and Their Sources, in DOP, XVII, 1963, pp. 218, 220 s., 237, 250, 256 n ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] 1988, pp. 334 s., 362; S. Romano, I cicli a fresco di S. Agnese fuori le Mura, in Fragmenta picta. Affreschi e mosaici staccati del Medioevo romano (catal.), Roma 1989, pp. 106 s., 250 s.; P. Leone de Castris, Opere d'arte nel palazzo arcivescovile ...
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STOLAC (Stolaz)
G. Novak
Non sappiamo come si chiamava all'epoca romana il grande abitato le cui rovine si estendono per 1 km in lunghezza e 0,5 km in larghezza sotto il vecchio castello turco di Stolac [...] si trovava un abitato greco forte e ben avviato. Sono stati scoperti i resti di tre terme, di alcune case con dei mosaici perfetti nella loro lavorazione e di grande valore artistico. In questi edifici ed in alcune tombe sono stati rinvenuti resti di ...
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QAṢR el-LEBIA
G. Ambrosetti
Attuale località del Gebel, 3 km a N della strada Bengasi-Cirene, 30 km ad E di Barce. Più che da un ipotetico non attestato Castrum Libyae, il nome è una mutazione da Olbia, [...] V sec. nelle lettere di Sinesio.
Vi era già conosciuta una basilica cristiana; una seconda ha reso una serie di tre mosaici policromi figurati. La basilica, divisa in tre navate da archi su pilastri in muratura, è orientata ad O, come frequente in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso [...] nel XII secolo e quindi difficile da giudicare. Oscilla tra un’attribuzione al VI secolo, a una data di poco successiva ai mosaici dei SS. Cosma e Damiano, o al secolo seguente la Madonna con Bambino proveniente da Santa Maria Antiqua e oggi in Santa ...
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FALERA
M. T. Amorelli
In latino questo nome è usato solamente al plurale (phalerae). Le f. sono dischi metallici spesso lavorati a rilievo, con funzione ornamentale. Gli antichi le usavano molto, sia [...] , sia per ornare le bardature dei cavalli. In Grecia (ϕάλαρα) si riconoscono su rilievi pergameni, su vasi dipinti, nel mosaico pompeiano di Alessandro, e sono ricordate nelle fonti (Herod., i, 215; Eurip., Suppl., 586; Xen., Hell., iv, 1, 39 ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
Ecologia, paesaggio, bionomia
La fine del 20° sec. ha visto il termine ecologia inflazionarsi sempre più, forse irrimediabilmente, nel mondo dei mass media [...] maniera gerarchica e coinvolge: un range di scale spaziali, da quella regionale a quella locale; un insieme di mosaici e informazioni tematici, anche complessi, con le loro variabili; un insieme di scale temporali che esprimono l’evoluzione dinamica ...
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SERGILLA
N. Bonacasa
Località archeologica della Siria centrale a 3 km dall'odierno villaggio di el-Bāra. Le rovine di S. si stendono su un bacino montano aperto a S, O ed E; ma la loro distribuzione [...] non è chiara. Un vasto edificio termale, costruito nel 473 a. C., come si deduce da un'iscrizione su mosaico, presenta nella pianta un sistema di bagni comunicanti ed una vasta sala di m 15 × 8 fornita di tribuna; l'acqua giungeva alle terme da una ...
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Vedi ATTALOS dell'anno: 1958 - 1973
ATTALOS (v. vol. i, p. 890)
Red.
Scultore ateniese figlio di Lacharos.
Nel territorio del villaggio di Kalivia, nell'estremità NE dell'Arcadia antica, nel luogo dell'antica [...] Pheneos (o Phenea), sono stati messi in luce due ambienti di un edificio; in uno di essi, coperto da un pavimento a mosaico, è stata rinvenuta una base a grandi blocchi squadrati, con l'iscrizione che ricorda l'erezione di statue, "nel Santuario di ...
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mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...