Decreti attuativi della riforma cosiddetta della Buona scuola
Monica Cocconi
L'approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, di otto dei decreti attuativi previsti per il compimento della l. 13.7.2015, [...] , di otto dei decreti attuativi previsti per il compimento della l. n. 107/2015, permette di completare il mosaico della riforma cd. della Buona scuola, dotandone il disegno complessivo di tasselli essenziali per il raggiungimento delle relative ...
Leggi Tutto
MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] sempre di un elemento, per lo più il cognomen; nessuna firma ha l'attributo musivarius. Esse sono così formate: solo nome del mosaicista al nominativo: in latino: S. Reinach, Rép. Peint., 40, 4; 278, 6; A. García y Bellido, art. cit. in bibl., n. xiv ...
Leggi Tutto
KTISIS (Κτίσις)
G. Becatti
Personificazione della Fondazione (da κτίζω) sia di un edificio, sia di una proprietà, che viene forse a confondersi talvolta con Ktesis (v.), da interpretare come personificazione [...] delle Stagioni, al livello superiore, databile intorno al 460 circa d. C., con busto entro un medaglione circolare al centro del mosaico geometrico; la testa è diademata e ai lati è la iscrizione ΚΤΙCIC.
3 - Antiochia, Casa della Dea Marina (House of ...
Leggi Tutto
CLEOBULO (Κλεόβουλος)
G. Sena Chiesa
Uno dei sette savî della tradizione greca, nativo di Rodi. Fu famoso per poesie, motti ed indovinelli.
C. non è raffigurato nelle serie più antiche dei ritratti dei [...] la figura di C. dal tipo generico del filosofo a cui invece si ispirano gli altri ritratti dello stesso mosaico.
Un'erma del Vaticano ed una tarda statuetta proveniente da Villa Doria, entrambe disgraziatamente mancanti della testa, recano iscritto ...
Leggi Tutto
AGAZZI, Augusto
**
Nacque a Verona il 5 luglio 1851. Mosaicista, lavorò a Venezia prima con la ditta Salviati, eseguendo molte opere, anche per l'estero. Fin dal 1865 cominciò a lavorare ai mosaici [...] dal 1883 divenne in pratica (benché non avesse mai questo titolo, ma solo quello di "maestro del mosaico") direttore tecnico dello studio di mosaico della basilica marciana; in questo ufficio rimase fino alla morte, avvenuta a Venezia il 7 nov. 1933 ...
Leggi Tutto
GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] Frequentò l'Accademia di belle arti di Ravenna e, nello stesso tempo, iniziò a seguire i corsi della Scuola nazionale del mosaico della sua città; quindi studiò ceramica a Faenza e poi a Cotignola. Terminati gli studi si dedicò alla pittura.
Già agli ...
Leggi Tutto
ASKLEPIADES ([᾿Ασκλη]πιάδης)
L. Guerrini
1°. - Mosaicista greco, figlio di Aradio, del II sec. a. C., attivo a Delo; qui, infatti, nella corte della cosiddetta Casa dei Delfini, situata al di sopra del [...] quartiere del teatro, è stato ritrovato il mosaico pavimentale che reca la firma di A. in piccoli tasselli cubici neri su fondo bianco. Il Bulard vi lesse "Asklapiades", ma presto le prime lettere scomparvero.
Bibl.: M. Bulard, in Mon. Piot, XIV, p. ...
Leggi Tutto
autocromia
autocromìa [Comp. di auto- e cromia] [STF] [OTT] Procedimento per la fotografia a colori, inventato dai fratelli Lumière e ora caduto in disuso, che utilizzava nell'emulsione sensibile al [...] posto degli strati filtranti un reticolo a colori formato da un mosaico di microscopici elementi trasparenti, disposti in un solo strato nell'emulsione, i quali agivano come innumerevoli filtri assortiti nei tre colori fondamentali. ...
Leggi Tutto
TRYPHE (Τρυϕή)
Red.
Personificazione dei piaceri della vita, dell'otium, delle deliciae, della "dolce vita". Già in Aristofane (Eccl., 973) il volto di T. è attribuito da un giovane all'amante. La figurazione [...] e diadema di perle, seduta su una klìne appoggiata alla spalla di Bios sdraiato, e caratterizzata dall'iscrizione. Nei mosaici di Antiochia appare due volte; nella "Casa del Dioniso ebbro", come figura femminile recumbente, incoronata di fiori, con ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] opere da più parti: a Roma, il cardinale Jacopo Stefaneschi (ca. 1260-1341) gli affidò il restauro o il rifacimento del mosaico della Navicella nell'atrio di S. Pietro in Vaticano e alcuni anni dopo gli commissionò un polittico per l'altare maggiore ...
Leggi Tutto
mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...