Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] i combattenti hanno lo scudo ovale come nei rilievi di Venafro, Durazzo, Maastricht, nel fregio della tomba di Scauro e nel mosaico di Zliten.
La composizione delle scene non si svolge come si è visto nei citati rilievi soltanto su un'unica fascia ma ...
Leggi Tutto
CECILIANUS (Ceciliānus)
L. Guerrini
Mosaicista romano, probabilmente nativo della Spagna dove svolge la sua attività nel III-IV sec. d. C. circa. La sua firma C. ficet (sic) appare su un mosaico scoperto [...] Gerona, ora a Barcellona, con una complessa e interessante rappresentazione di uno spettacolo del circo. Il bordo del mosaico rettangolare è decorato con semplici girali di acanto; la scena è meglio conservata nella parte destra, dove è rappresentato ...
Leggi Tutto
Vedi MACARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MACARIUS
L. Guerrini
Mosaicista di epoca romana la cui firma, al genitivo, posta tra due piccole foglie di edera, si legge su un mosaico pavimentale, ornato con [...] i busti delle quattro Stagioni, rinvenuto a Sousse (Tunisia).
Bibl.: Bull. Arch. Com. Travaux Hist. (Procès verbaux), 1941; Année Épigraphique, 1942-43, n. 6 ...
Leggi Tutto
ALUISETTI, Giulio
Renata Cipriani
Architetto e disegnatore milanese, nato alla fine del sec. XVIII. Forse intorno al 1810 era fra gli allievi di Giacomo Raffaelli alla scuola del mosaico fondata a Milano [...] da Eugenio di Beauharnais nel 1804; negli appunti manoscritti del Raffaelli, conservati all'Archivio di stato di Milano, è infatti ricordato un Giulio Alavisetti che potrebbe essere identificato con lui ...
Leggi Tutto
Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] dalle scuole artistiche di Alessandria e di Pergamo, cioè il quadretto e la composizione di genere o di natura morta: il mosaico, l'arte che in questo stesso tempo e nelle stesse scuole comincia ad affermarsi, darà a tal genere di rappresentazioni la ...
Leggi Tutto
ANANEOSIS (᾿Ανανέωσις)
G. Becatti
Personificazione della Rinnovazione, che rientra anche nella concezione delle res expectandae della Felicitas temporum. Compare sempre sotto forma di figura femminile [...] il 350 e il 360 d. C.
3. Antiochia: medaglione con busto di A. contraddistinta dall'iscrizione frammentaria [᾿Ανανέ]ωσις, in un mosaico della Casa della Dea Marina (House of the Sea Goddess), databile intorno al 475 d. C.
4. Qasr el-Lebia: (v. vol ...
Leggi Tutto
CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] tracce dell'altare e di un ciborio. A questa fase della basilica, che si può datare al V sec., appartengono i mosaici dell'abside e alcune tracce nel transetto sotto un pavimento posteriore. All'età di Giustiniano si deve invece ascrivere il livello ...
Leggi Tutto
Erudito (n. 1190 circa - m. Beauvais 1264). Domenicano, V. deve la sua fama è allo Speculum maius, che viene considerata come la più vasta tra le enciclopedie medievali, un grandioso mosaico di sentenze [...] e di citazioni da autori antichi e medievali, portato a termine tra il 1256 e il 1259.
Vita e opere
Vestito l'abito domenicano (1220 circa) a Parigi, dove dimorò dedicandosi alla predicazione e agli studi, ...
Leggi Tutto
Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (v. vol. III, p. 211)
H. J. W. Drijvers
L'intensificarsi delle ricerche ha consentito, innanzitutto, qualche precisazione (o nuova riflessione) sulla storia [...] A Tomb for the Life of a King. A Recently Discovered Edessene Mosaic with a Portrait of King Abgar the Great, in Muséon, XCV, am Euphrat/Zeugma, Wiesbaden 1976, p. 173 ss. - Per i mosaici: J. Balty, La mosaïque antique au Proche-Orient, I, in ANRW ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] di ampie zone del Canada - si oppone soprattutto la mancanza di una differenziazione etnica, resa impossibile dallo stesso mosaico di diverse nazionalità cui appartengono i nuovi venuti: anche dove le vicende storiche la crearono od acuirono i ...
Leggi Tutto
mosaico1
moṡàico1 agg. [dal lat. tardo Mosaicus, variante di Moysaicus] (pl. m. -ci). – Di Mosè, relativo a Mosè, personaggio biblico, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto: legge m., v. legge, n. 1; patto...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...