ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] da modelli tardoantichi. Nel caso del Virgilio vaticano, inoltre, sono state più volte sottolineate somiglianze di stile con i mosaici della navata della basilica di S. Maria Maggiore, frutto della committenza di papa Sisto III (432-440). Allo stesso ...
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Vedi BARCELLONA dell'anno: 1958 - 1973
BARCELLONA (v. vol. i, pp. 978-979)
A. Balil
I lavori svolti a B. tra gli anni 1957 e 1967 hanno avuto come scopo precipuo il restauro delle mura del Basso Impero.
Questi [...] più notevole è la collezione di ritrovamenti di B. con iscrizioni di ogni genere, pezzi di sculture (Kore di Barcino), mosaici (del Circo, delle Tre Grazie) nonché le collezioni didattiche della Casa Romana e dei tipi di tombe romane con notevoli ...
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Vedi GUBBIO dell'anno: 1960 - 1994
GUBBIO (Iguvium, Egubium, nelle monete: ikufini o ikuvins)
U. Ciotti
Antica città degli Umbri, poi centro romano della VI Regione augustea (Strab., v, 2, 10; Plin., [...] pianura a S di G., dove il centro romano si estese con ville e abitazioni, documentate dai resti di numerosi mosaici e murature. Le dimensioni del teatro (diametro m 70) e la monumentalità della costruzione, che presenta, nel semicerchio esterno, due ...
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ACHOLLA
G. Picard
Colonia fenicia della costa orientale tunisina; la tradizione letteraria ne ha alterato il nome in varie maniere.
Il sito di A. rimase a lungo incerto, per un errore di Tolomeo che [...] trionfo indiano di Dioniso, di giochi di ninfe e di satiri, di lotte di centauri e di belve. Un pavimento a mosaico riproduce l'architettura fantastica di una parete pompeiana del IV stile; un piccolo quadro raffigura un bosco sacro che racchiude un ...
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GROTTAFERRATA, Badia di
E. Fabbricotti
Maestoso complesso di opere fortificate costruito verso il lato orientale dell'attuale paese di G., sui Colli Albani, tra il 1483 e il 1491 da Antonio da Sangallo [...] repubblicana, da alcuni ritenuta la villa tusculana di Cicerone, della quale rimane un criptoportico a doppio ambulacro, frammenti di mosaici e sostrutture varie.
In otto sale del palazzo del Sangallo ha sede un museo che raccoglie oltre ai frammenti ...
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FISON (Φίσων, Fison)
Red.
Uno dei quattro fiumi del Paradiso Terrestre.
Secondo la Bibbia (Gen, ii, 10-14) è il primo dei fiumi che nascono da quello che esce da Eden ad irrigare il giardino, dividendosi [...] di Die esce da una protome barbata, come gli altri quattro fiumi. Come personificazione è raffigurato invece nel nono riquadro del mosaico pavimentale della basilica cristiana di Qaṣr el-Lebia (v. vol. vi, p. 584) in Cirenaica, del 539 circa. È una ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] di S. Sofia con una cupola sostenuta a N e a S da due grandi archi, decorata più tardi, nell'VIII sec., da mosaici. Ad E di questa chiesa sono stati recentemente trovati i resti di una grande basilica del V secolo. A queste chiese più antiche si ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] una sorta di zoccolo erboso l'eco di composizioni popolaresche con figurine plastiche movibili (specie di "presepio": si veda il mosaico di piazza Vittoria a Palermo, Tav. a colori. Per il tipo di composizione v. paesaggio). Il Guidi raggruppò questi ...
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ATTORE
P. E. Arias
Almeno da quando Tespi (Marm. Par., 534) concentrò l'attenzione del pubblico sul valore vivo della personalità umana nel dialogo, il personaggio destinato ad essere il protagonista [...] tunica ampia con maniche, che si ritrova nelle scene del culto eleusino, e poi nel cratere di Andromeda di Berlino. Un mosaico del museo di Napoli derivante da una pittura di età ellenistica, mostra attori che provano un coro satiresco sotto la guida ...
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PAOLINO (Meropius Pontius Paulinus)
G. Chierici
Fu considerato il primo vescovo in Italia dopo quello di Roma. Nato a Bordeaux fra il 353 ed il 355 (la data è ancora incerta) e convertitosi al cristianesimo [...] consiste in un peribolo quadrangolare formato da colonne di spoglio sulle quali insistono archi a tutto sesto, coperti da mosaici a fondo oro sui quali si delinea una parte della iscrizione dettata dallo stesso Paolino: parvus erat locus angustus ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...