Abramo
Caterina Moro
L'antenato degli Ebrei e degli Arabi secondo la Bibbia
La figura di Abramo è un simbolo del rapporto ideale tra il popolo d'Israele e il suo Dio: per la sua fede e per la sua obbedienza [...] La più antica raffigurazione cristiana del sacrificio di Isacco si trova nelle catacombe romane di Priscilla (3° secolo) e nei mosaici di Santa Maria Maggiore (5° secolo), sempre a Roma, dove possiamo ammirare un intero ciclo di episodi della vita di ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] da archi che recuperano la pietra come materiale strutturale (il corpo del santo è stato traslato nella cripta rivestita di mosaici)92. Un ulteriore fenomeno diffuso dalla fine del secolo XX è l’affidamento di chiese non più officiate, in particolare ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] Il sec. 6° fu uno dei periodi in cui la rappresentazione tipologica trovò più compiuta espressione. Lo attestano i mosaici di S. Vitale a Ravenna, dove le prefigurazioni sacrificali della Genesi (Ospitalità di Abramo, Sacrificio di Isacco, Offerta di ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] Salerno (1180 ca.). Opera della stessa maestranza è il candelabro pasquale formato da una grande colonna incrostata di mosaici.Tra le parti indubbiamente più interessanti e più suggestive dell'intero complesso abbaziale si segnalano: un ambiente di ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] le possibili ritorsioni della popolazione di Chio. Una conferma di questa interpretazione si trova esplicitata con molta evidenza nei mosaici trecenteschi della cappella di S. Isidoro in S. Marco a Venezia, la cui costruzione, cominciata da Andrea ...
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ARCA DI NOÈ
W. Cahn
Le raffigurazioni dell'a. di Noè si basano sul racconto del diluvio universale contenuto in Gn. 6, 14-16. Il naviglio salvifico è descritto nel testo biblico come una struttura a [...] (Londra, BL, Cott. Claud. B.IV) hanno un carattere più marcatamente nautico, con reminiscenze della forma delle navi vichinghe.Nei mosaici della Sicilia normanna (Palermo, Cappella Palatina; Monreale, duomo) e di S. Marco a Venezia l'a. è un naviglio ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] di Scienze Storiche, Roma 1903", VII, Roma 1905 (rist. anast. Wiesbaden 1972), pp. 193-285: 270 ss.; G.B. Ladner, I mosaici e gli affreschi ecclesiastico-politici nell'antico Palazzo Lateranense, RivAC 12, 1935, pp. 266-292 (rist. in id., Images and ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] , in Occidente e a Bisanzio (si veda per es. l'evangeliario della BN di Parigi, gr. 74, del sec. 11°, e il mosaico di Torcello, della fine del sec. 12°).
L'immagine della bilancia è confortata da diversi passi della Bibbia: "Tu sei stato pesato sulla ...
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AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] , carte di donazione, epitafi, ecc.) che poteva personalmente interpretare: caratteristica è la sua attenzione alle figurazioni dei mosaici, dei vasi sacri e simili, elementi visivi, dai quali si muove il suo gusto di raccontare cose concrete ...
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RABBULA, Vangelo di
M. della Valle
Denominazione convenzionale di un evangeliario siriaco (Firenze, Laur., Plut. 1.56), giunto a Firenze probabilmente tra il 1522, anno in cui è ancora documentato nel [...] syr. 33; syr. 341; Londra, BL, Add. Ms 14450; Add. Ms 17213), con la decorazione scultorea monumentale e con i mosaici parietali e pavimentali (soprattutto per gli elementi decorativi) attestati in quella medesima area geografica.
Bibl.:
Fonti. - S.E ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...