GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] i papi Eugenio IV e Pio II.
Nel 1425 G., insieme con Bartolomeo di Pietro, era intento al restauro dei mosaici della facciata del duomo di Orvieto; contemporaneamente i due artisti furono incaricati di dipingere la volta e le pareti della cappella ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] della R. Accad. di archeol., lettere e belle arti (Napoli), XVIII (1882), estratto; A. L. Frothingham, Notes on Christian Mosaics, I, Mosaic of the façade of S. Paolo, in The Amer. Journal of Archeology..., I (1885), pp. 351-357; H. Thode, Franz von ...
Leggi Tutto
D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] eseguì invece quelli per il pavimento, per le cupole e per l'abside centrale. Traendo spunto da alcuni frammenti di mosaico appartenenti alla basilica del IV secolo, rinvenuti durante i lavori di sterro per la nuova costruzione, il D. disegnò ornati ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] attribuì a G. la fase edilizia a cui attiene la messa in opera di un pavimento in mosaico, riconducibile invece al VI secolo (C. Barsanti, Mosaici pavimentali in Ancona…, in Atti del II Colloquio dell'Assoc. italiana per lo studio e la conservazione ...
Leggi Tutto
LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] della Scuola archeologica d'Atene, n.s., VIII-X (1946-48), pp. 229-303, concepito come appendice ai volumi sui mosaici antiocheni.
Il cantiere di Festòs, come ogni grande scavo, finì per irretire, o comunque per limitare fortemente, la libertà di ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] fredda retorica celebrativa; sempre nel Vittoriano, per la cripta, realizzata da A. Brasini (1934), egli preparò i disegni per i mosaici, tra i quali spicca un Cristo morente sulla parete che sovrasta il loculo. Molto apprezzata fu la sua attività di ...
Leggi Tutto
CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] . La copia dei ritratto fu eseguita da L. Stem che ricevette in totale 40 scudi il 21 giugno 1740; il C. cominciò a tradurla in mosaico il 22 nov. 1740 e la completò il 6 giugno 1742 (ibid., vol. 426, cc. 78, 94). Secondo il Busiri Vici (1968, p. 18 ...
Leggi Tutto
GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] l'artista romano realizzò pure altre opere e fornì vari cartoni per la cronologia dei pontefici, le vetrate e i mosaici (Gnisci).
Negli anni successivi, ormai pittore affermato - fu insignito del titolo di cavaliere e nel 1872 sarebbe successo a ...
Leggi Tutto
ANDREA
Mario Pepe
Marmoraro romano il cui nome è associato a quello di Giovanni nel pulpito cosmatesco della chiesa di S. Pietro ad Alba Fucense (presso Albe); dall'iscrizione ("Civis romanus doctissimus [...] fecit hoc opus"), composta di un parapetto, sei colonnine tortili e un architrave; tutto il complesso, incrostato di mosaici, ricorda l'iconostasi della chiesa di S. Maria in Valle Porclaneta presso Alba Fucense; le colonnine richiamano quelle che ...
Leggi Tutto
PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] conoscere negli ambienti culturali ravennati. Nel 1843 su richiesta del sindaco Carlo Arrigoni, eseguì alcuni acquerelli dai mosaici ravennati.
L’esperienza maturata durante gli anni di Accademia spinse Pazzi a partecipare nel 1845 al concorso per ...
Leggi Tutto
mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...