Pittore (attivo fine sec. 13º). Firmò i mosaici della parte superiore della facciata di S. Maria Maggiore a Roma (generalmente datati 1288-97), che mostrano reminiscenze di P. Cavallini e di I. Torriti. [...] Rimangono nel campo delle ipotesi un suo contributo nelle Storie della Genesi ad Assisi (1287-88), l'attribuzione del mosaico absidale di S. Crisogono a Roma e la sua identificazione con un F. Bizuti, documentato in Francia (1308-17). ...
Leggi Tutto
Pittore (Roma 1912 - ivi 1981), autore di affreschi, mosaici, vetrate, cartoni per arazzi. Dopo un esordio nella "scuola romana", in cui risentì del realismo di A. Ziveri e dal neocubismo di F. Pirandello, [...] dal 1955, si rivolse verso esperienze "astratto-concrete", palesando la sua natura di raffinato colorista. È sua la vetrata della chiesa dell'Autostrada del Sole presso Firenze (1964) ...
Leggi Tutto
Mosaicista veneziano (m. 1631 circa), attivo dal 1577. Eseguì varî mosaici per S. Marco, a Venezia, tratti da cartoni del Tintoretto, di Palma il Giovane, dell'Aliense. ...
Leggi Tutto
Vergine il cui martirio, con una Vittoria, è rappresentato nei mosaici di S. Apollinare Nuovo di Ravenna. Secondo una leggenda posteriore, il martirio avvenne assieme con un Audace, già incantatore di [...] serpenti, sotto Decio (250). Le reliquie vennero trovate a Subiaco; ha culto ivi e così nella Sabina e in Umbria, dove alcune località portano il suo nome. Festa, 9 luglio ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Courtrai 1821 - Gand 1894); autore di molti cartoni per mosaici (duomo di Aquisgrana, 1875) e vetrate (S. Salvatore a Bruges, S. Bavone a Gand, ecc.). Costruì varî edifici sacri a [...] Bruges e dintorni ...
Leggi Tutto
Scultore (sec. 13º); autore dell'ambone destro (1272) della cattedrale di Ravello, adorno di mosaici e di sculture improntate al classicismo, assai diffuso nella scultura pugliese e campana dell'epoca. ...
Leggi Tutto
Mosaicista veneziano (m. 1594). Nel 1532 entrò come apprendista nella fabbrica di S. Marco. Eseguì mosaici su cartoni del Tintoretto (Le nozze di Cana, 1566-68) e del Veronese (La guarigione del lebbroso [...] e del cieco nato, 1568-72) ...
Leggi Tutto
Mosaicista (sec. 13º), d'ignota origine, forse veneto per educazione. Compì la parte più antica dei mosaici del battistero di Firenze, di stile strettamente bizantino (1225). ...
Leggi Tutto
Mosaicista (Vercelli 1586 - Roma 1644). A Roma fu allievo di M. Provenzale e dal 1629 curatore dei mosaici della basilica di S. Pietro (decorazione delle cappelle della Colonna e di S. Michele, da cartoni [...] di A. Sacchi, Lanfranco e altri). Di lui sono anche il ritratto di O. Ubaldini sul suo monumento funebre nella chiesa della Minerva a Roma, e i mosaici nell'altare Filomarino (da cartoni di G. Reni) nella chiesa dei SS. Apostoli a Napoli. ...
Leggi Tutto
mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...