GUZZI, Giuseppe (Beppe)
Francesca Franco
Nacque a Genova il 23 marzo 1902 da Rodolfo e Carmela Desiderato. Nel 1913 la famiglia si trasferì a Livorno, dove il G. frequentò l'Istituto tecnico industriale [...] a opere ispirate al paesaggio tosco-emiliano attraversato dall'autostrada Firenze-Bologna, aggiudicandosi la commissione dei grandi mosaici per il palazzo della direzione generale dell'Autostrada del Sole, situato all'uscita di Firenze Nord e ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] decorazione murale, specie di committenza religiosa, cui risultava evidentemente gradito quel vago novecentismo avvertibile nella sua arte.
Realizzò mosaici per il duomo di Messina, per la cripta di quello di Ascoli Piceno, per le absidi della Regina ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] of paintings: an inventory of 1741, in The Burlington Magazine, CXX (1978), 904, pp. 443 nn. 61-64; F. R. Di Federico, The mosaic decoration for the chapel of the choir of S. Peter's, in Storia dell'arte, 1978, 32, pp. 71 s., 76 s.; R. Kultzen ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] , e che nel 1563 insieme con Tiziano, Tintoretto, Schiavone, Sansovino e Iacopo da Pistoia egli fu uno dei giudici dei mosaici degli Zuccati in S. Marco.
Il C. continuò a lavorare anche fuori Venezia: per esempio, intorno al 1561 affrescò, per ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] vari putti che s'affannano nell'apprestarle gli ornamenti opportuni" e infine, per la "camera egizia", approntava i cartoni per i mosaici del pavimento (G. Checchetelli, Una giornata di osservazione nel Palazzo e nella Villa di S. E. il principe A ...
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LLOYD, Llewelyn
Paola Pietrini
Nacque a Livorno il 30 ag. 1879, ultimo dei cinque figli di William, commerciante di origine gallese, e della livornese Luisa Bianchini. Alla morte del padre nel 1884, [...] si occupava di commercializzare opere d'arte italiana in Oriente, il L. ricevette commissioni per la realizzazione di cartoni per mosaici, destinati a edifici pubblici e privati a Hong Kong (Donzelli, pp. 36 s.).
Nel 1934, in compagnia di William, il ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] più forte colorista che vi sia in Italia e fuori", risentono, come altre opere sacre barabiniane, i cartoni per i mosaici della facciata del duomo di Firenze, eseguiti dal 1885 al 1887.
Gli affreschi allegorici nei saloni Galliera e Tollot di palazzo ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] ; Disegni romani di figura 1800-1870 (catal.), a cura di C. Bonagura, Roma 1980, pp. 37 s., 70, 77; D. Petochi, I mosaici minuti romani dei secoli XVIII e XIX, Roma 1981, pp. 29, 57, 76; Disegni, taccuini... nelle collez. pubbl. di Forli e Faenza. T ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] della città che il G. dedicò il suo impegno, approfondendo ora i problemi tecnici e teorici del restauro dei mosaici e delle architetture (a proposito, ad esempio, delle soluzioni da adottare nel ripristino, mediante materiali di collegamento "neutri ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] . Non bastandogli i dati locali, creò una rete di corrispondenti, fece lunghi viaggi di ricerca, non lesinò sforzi: così, il mosaico dell'arte senese cominciò ad apparirgli più chiaro, anche fuori dell'ambito cittadino; scoprì così edifici, sculture ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...