CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] Barnaba al concilio di Gerusalemme e La guarigione del padre di Publio a Malta. Sono, inoltre, suoi i cartoni per i mosaici della facciata (in collaborazione con L. Agricola), dove sono raffigurati i profeti Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele e, nel ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] temi degli animali esotici e del mito classico impiegando vari materiali: terracotta, bronzo, argento, stucco e mosaici (dell'intera decorazione non resta traccia).
La partecipazione a mostre nazionali e internazionali caratterizzò l'attività dell ...
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CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] ai Prati di Castello cercò invece di imprimere una nota più moderna e personale nella scelta della tecnica ad imitazione di mosaico.
Nel 1900 il C. fondò una famosa fabbrica di vetrate artistiche (lo Studio vetrate d'arte Giuliani, che affidò alle ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] , aiutato dal figlio Giuseppe. Lavorò anche per la nuova facciata del duomo fiorentino, fornendo il cartone per uno dei mosaici, La Carità con i fondatori delle Opere pie. Negli ultimi anni della sua vita eseguì affreschi per monumenti funerari come ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Giovane
Fabia Borroni
Figlio di Nicola il Vecchio, fu attivo come incisore a bulino e disegnatore in pieno Settecento, specie nella città di Roma e di Napoli. Tranne [...] quali viene segnalato quello di Innocenzo XI e di Marianna di Neuburg (irreperibili). Secondo il Le Blanc avrebbe inciso quattro Mosaici da disegno di Francesco Casanova. Se non soccorrono altre testimonianze, è forse più facile concordare su una sua ...
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LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] Milano, di maggior interesse è quella disegnata per Felice Villa (1901), dove il L., facendo uso di specchiature a mosaici policromi, sembra aderire cautamente al linguaggio modernista.
Fu attivo anche a Pesaro, dove progettò l'auditorium C. Pedrotti ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] vivo (nel 1459) gli aveva affidato la direzione della bottega. L'attività di Marino era pure dedicata agli smalti da mosaico ed ai vetri colorati, nonché alle vetrate dipinte. Le vecchie guide ricordano come opera sua una finestra nella chiesa di S ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] S. Domenico ad Urbino sostituite a quattro altre asportate nel 1797 dalle truppe francesi; tutte e otto sono "cartoni" per i mosaici della basilica di S. Pietro di cui si conoscono gli autori dall'archivio della Fabbrica (l'errore data dalla Storia ...
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GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] (1875) prodotto anteriore all'XI secolo, e la ritenne opera eseguita secondo la "maniera primitiva, in semplici quadrature con mosaici più sobri e senza tesselle dorate". Questa attribuzione è stata ribadita e precisata da Raspi Serra (p. 53), che ...
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FALDI, Arturo
Giuditta Villa
Nacque a Firenze il 27 luglio 1856 da Davide e da Guglielma Fontebuoni. Frequentò l'accademia di belle arti di quella città. Allievo dei pittori Michele Cordigiani e G. [...] insieme con l'architetto A. D'Andrade - la commissione incaricata di seguire lo svolgimento dei lavori di restauro dei mosaici della volta del battistero di S. Giovanni a Firenze, affidati a E. Marchionni.
Nel 1896 all'Esposizione internazionale di ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...