L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] chierici, o con chierici e un prefetto; in un altro ancora s. Demetrio è accompagnato da bambini. Infine, vi sono anche mosaici raffiguranti s. Sergio, risalenti anch’essi al VII secolo, e il pannello della Vergine con s. Teodoro, datato non oltre il ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] , quello con la scena dell'uccisione di Archimede, che si diceva proveniente da Ercolano e, un tempo, a Wiesbaden; tre mosaici con scene degli Inferi nel Museo Universitario di Princeton ed, infine, uno con una scena di paesaggio e pescatori nel ...
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TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] la santa, ma una sua parente, od omonima, fu racchiusa in una piccola cappella. Questa fu, nel V sec., ornata di mosaici tra cui uno con iscrizione in onore della santa. Più tardi, forse nel VI sec., essa fu completamente trasformata nella basilica ...
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ADAMO ed EVA
E. Coche de La Ferté
A. ed E. appaiono nell'arte paleocristiana fin dal III sec.; li vediamo infatti raffigurati già nei dipinti delle catacombe (in quelle di Priscilla prima, e poi in [...] , bassorilievi in terracotta o in pietra, e talvolta su pietre preziose. Furono in seguito soggetto diffusissimo di affreschi, mosaici, miniature.
La scena che gli artisti hanno sempre preferito è quella della tentazione: nel centro l'albero, cui ...
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TESSELLARIUS (o Tesserarius)
Red.
Artigiano che eseguiva sul suolo i pavimenti a mosaico decorati, facendo e inserendo le tessellae (cfr. anche mosaico, vol. v, p. 209; musivarius, vol. v, p. 297). Nel [...] Theodos. (xiii, 4, 2) i tessellarii sono distinti dai musivarii e pare si debbano intendere come gli esecutori materiali dei pavimenti a mosaico similmente ai pavimentarii (C.I.L., xi, 6730, n. 3). Sono testimoniati tessellarii che firmano con fecit ...
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Famiglia di mosaicisti e pittori, originarî forse della Dalmazia, operanti a Venezia. Sebastiano (m. 1527) è autore di un S. Sebastiano con donatore (Venezia, Museo Correr). Francesco (m. 1572-77 circa), [...] Marco (1545) su cartone di Tiziano, nella porta centrale della stessa chiesa. Figlio di Valerio fu Arminio (m. 1606), maestro di mosaico in S. Marco (1578). Lavorò anche con Francesco su cartoni di Palma il Giovane e del Tintoretto (pala musiva degli ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] ss. Le più antiche "nature morte", del tutto inanimate, che ci rimangono si trovano sui vasi di Hadra del III sec. e su mosaici di Delo del Il). Si parla anche di accordi e relazioni attive fra i colori, ma sempre sorretti dal disegno di contorno. Il ...
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Vedi SIVIGLIA dell'anno: 1966 - 1973
SIVIGLIA (v. vol. vii, pp. 361-362)
A. Balil
In località El Carambolo, appartenente oggi al comune di S. benché in area dell'antica Hispanis, è stato accertato, sul [...] scavi di Italica. La collezione comprende qualche pezzo di scultura, una notevolissima collezione di mosaici, con capolavori come il mosaico di Pan e il mosaico di Ganimede, e notevoli pezzi di arti minori, specialmente di ceramica. Altra collezione ...
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Vedi RUSSI dell'anno: 1965 - 1997
RUSSI
G. A. Mansuelli
Centro medievale in provincia di Ravenna. L'interesse archeologico è venuto in seguito alla scoperta (1938, 1953 ss.) di una estesa villa romana [...] di fabbro). Le fasi costruttive sono almeno tre: una delle fine del I sec. a. C. con i pavimenti a cocciopesto e i mosaici a tessere bianche, una della seconda metà del I sec. d. C. con pavimenti geometrici e resti di pitture parietali, una traianea ...
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EUFRATE (Perath, Εὐϕράτης, Euphrates)
Red.
È il grande fiume della Mesopotamia, che nasce dall'altipiano dell'Armenia e che viene identificato nella Bibbia con uno dei quattro fiumi del Paradiso Terrestre.
Secondo [...] di Die esce da una protome barbata come gli altri. Appare invece personificato nel diciassettesimo riquadro del mosaico pavimentale della basilica cristiana di Qaṣr el-Lebia (v. vol. vi, p. 584) in Cirenaica, del 539 circa. È una figura giovanile ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...