TUNISI (ὁ Τύνης; Tynes, Thynus, Thunus)
Red.
L'antico centro occupava, come il moderno, una importante posizione geografica e strategica su un'altura nel lato N-E di una grande laguna (El Bahira) che [...] è oggi uno dei più ricchi del mondo nel campo dei mosaici romani.
Al pianterreno sono esposti i materiali del tophet di Cartagine la caccia agli struzzi e ai cervi, combattimenti di gladiatori, mosaici marini, di caccia e di circo da Utica, mentre da ...
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Vedi DION dell'anno: 1960 - 1994
DION (Δῖον)
S. Stucchi
Città della Macedonia, a N-E dell'Olimpo, fu piuttosto luogo di raduno di eserciti che città fortificata.
Archelao vi costruì un tempio di Zeus, [...] tombe. Niente però è apparso finora di più antico del periodo macedone.
Tra i resti paleocristiani vi è una basilica con bei mosaici, del 375 d. C.
Bibl.: Philippson, in Pauly-Wissowa, V, 1905, c. 833, s. v., n. 1; G. Sotiriadis, Excavations at Dion ...
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ARIONE (Αριών)
G. Sena Chiesa
Mitico poeta greco. La iconografia lo rappresenta sempre nel momento più suggestivo della sua leggenda, cioè mentre egli canta trasportato dal favoloso delfino. È probabile [...] a noi resta solo la tarda testimonianza di alcune monete, ad esempio una di Metimna del 175 d. C., e di alcuni mosaici, come quello di Thina, in Algeria, che riproducono appunto il poeta nell'atto di passare il mare.
Bibl.: K. Schefold, Die Bildnisse ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] e, per la grafica, N. Bakalli e P. Mele.
Dagli anni 1980 la pittura si orienta verso formati monumentali (affreschi e mosaici nel Museo di storia nazionale a Tirana, di Shijaku e Fushekati, 1981); emergono nuove istanze figurative (E. Rama, A. Sala ...
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QAṢR el-LEBIA
G. Ambrosetti
Attuale località del Gebel, 3 km a N della strada Bengasi-Cirene, 30 km ad E di Barce. Più che da un ipotetico non attestato Castrum Libyae, il nome è una mutazione da Olbia, [...] V sec. nelle lettere di Sinesio.
Vi era già conosciuta una basilica cristiana; una seconda ha reso una serie di tre mosaici policromi figurati. La basilica, divisa in tre navate da archi su pilastri in muratura, è orientata ad O, come frequente in ...
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GALEATA
G. A. Mansuelli*
Centro medievale in Romagna, continuatore del municipio romano di Mevaniola (Plin., Nat. hist., iii, 113), identificato dal Cluverio. Nulla si può dire dell'estensione e della [...] e come questa, sulla sinistra del Bidente (Vitis), in località Pianetto. Ivi ritrovamenti numerosi hanno attestato la presenza di mosaici e di resti architettonici. Scavi recenti (1949-51) hanno messo in luce parte di un edificio, di tarda età ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] età carolingia Orfeo divenne una metafora di Cristo; rappresentato tra gli animali mentre suona la lira in un mosaico del sec. 6° proveniente da Gerusalemme (Istanbul, Arkeoloji Müz.), egli viene assimilato alla classica iconografia del Buon Pastore ...
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ABUNDANTIA
M. Floriani Squarciapino
Personificazione del benessere e della ricchezza diffusa in tutto il popolo, vicina quindi per concetto ad Annona, Copia e Liberalitas, è una delle ultime personificazioni [...] ai suoi piedi.
È anche incerta la denominazione di "Genio dell'Abbondanza" dato alle rappresentazioni in rilievi, sarcofagi, pitture e mosaici di un giovane seminudo con cornucopia.
Bibl: G. Wissowa, in Roscher, I, c. 4, s. v.; E. Aust, in Pauly ...
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Pittore (Birmingham 1833 - Londra 1898), una delle principali figure del movimento preraffaellita. In Francia (1855) e in Italia (1859; 1862) s'interessò soprattutto all'arte gotica e quattrocentesca. [...] per le sottigliezze dell'ornato lo condusse a occuparsi, con W. Morris, di arte decorativa: vetrate, mosaici, illustrazioni, rilegature, arredamenti ecc. Si venne così parzialmente distaccando dal movimento preraffaellita e accostando alla tendenza ...
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Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (v. vol. vi, p. 16)
Ph. Petsas
Lo scavo di P. negli ultimi anni è stato portato avanti a ritmo rallentato e non si è aggiunta alcuna novità degna di nota alle [...] di restauro.
Bibl.: Cfr. Pella, vol. VI, p. 16; Ph. Petsas, Pella, Lund 1964; i mosaici sono stati presentati nel primo simposio del mosaico greco-romano: cfr. l'articolo orientativo e la breve relazione sui risultati delle ricerche archeologiche ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...