CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] solito alla base dell'arco trionfale di tanti edifici sacri (per es. il mosaico del sec. 12° in S. Clemente a Roma) - quali inizio e sono la rappresentazione delle c. di Ravenna e Classe nei mosaici della chiesa di S. Apollinare Nuovo a Ravenna, di ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] cui la tradizione (Scobar, 1520) ascrisse la ricopertura dei muri dell'esedra con affreschi e della cattedra e del coro con mosaici, di cui restano quattro formelle simili a quelle dei plutei dell'ambone della cattedrale di Salerno (Agnello, 1964). A ...
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Ammaedara
N. Duval
(Ammedĕra, Ammedăra; gr. 'Αμμέδϱα, 'Αμμαίδαϱα; od. Haïdra)
Antica città dell'Africa proconsularis (Tunisia occidentale, od. prov. di Kasserine), di origine probabilmente numida, nel [...] navate laterali presentavano volte a crociera realizzate secondo una tecnica identica a quella di 'Dār el-Kous' nel Kef.
I mosaici, di cui sfortunatamente non si possiede il rilievo precedente il trasporto a Tunisi (Mus. Nat. du Bardo), erano di alta ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] ’atrio della basilica di S. Giovanni in Laterano, tra il 1190 circa e il 1731, sorgevano almeno tre scene in mosaico accompagnate da titolazioni latine che consacrano Silvestro I come papa fondatore della basilica. Tra queste vi erano il battesimo da ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] , ma lasciano intatte la corposità dei tratti e la resa impressionistica delle figure.Questi aspetti sono ancora più evidenti nel mosaico absidale della Panaghia Angheloktistos a Kiti, datato verso la fine del sec. 6°, in cui si trova la Vergine con ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] del vescovo, che non esclude tuttavia la persistenza anche nel contesto della cattedrale dell’evergetismo privato (si pensi ai donatori di mosaici pavimentali o alla costruzione di un battistero da parte di un privato a Rodez alla fine del V sec.), o ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] a volta (Pirdop, Varna, Belovo), nonché costruzioni a pianta centrale (Peruštica). Spesso gli edifici erano corredati da mosaici pavimentali (Sofia, Stara Zagora, Hissar, Varna) e da affreschi di tradizione classica (Sofia, Zar Krum, Peruštica). Per ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] in cui Andaloro (1983, pp. 266-268; 1989, pp. 14, 19; 1990, p. 335) individua, nell'insieme di porta, portale e mosaico, un "nucleo visivo e semantico di grande pregnanza, di rara coesione", inalterato rispetto alla fase che lo ha prodotto ante 1161 ...
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Arte risalente ai primi secoli del cristianesimo, dalle origini al 6° sec. circa, nei territori di tradizione figurativa classica. L’arte p. si pone infatti nell’ambito e in sostanziale continuità con [...] con il 4° sec., verso una tendenza all’astrazione e alla semplificazione. Notevoli esempi di decorazione monumentale sono costituiti dai mosaici (Roma: S. Costanza, 4° sec.; S. Pudenziana, fine 4° sec.; S. Maria Maggiore, 5° sec.).
In architettura si ...
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VARNA
A. Tschilingirov
(gr. ᾽ΟδεσσόϚ)
Città portuale della Bulgaria, capoluogo dell'omonima provincia, posta lungo la costa occidentale del mar Nero.
Intorno al 585 a.C. Mileto fondò la colonia di Odessós [...] , catecumenium e, a E, di due ambienti laterali coperti a volta, come anche di una ricca decorazione interna di marmi e mosaici. All'elenco vanno aggiunte anche la basilica nelle campagne di Galata, a S di V., e la basilica presso la fortezza di ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...