OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] che l'ombra di una figura non deve cadere su altra figura. Il passo di Plinio (Nat. hist., xxxvi, 184) che celebra il mosaico di Sosos (v.) con la columba bibens et aquam umbra capitis infuscans (colomba che nell'atto di bere rende scura l'acqua coll ...
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Vedi MADABA dell'anno: 1961 - 1995
MADABA
M. Avi-Yonah
Città nel paese di Moab, assegnata alla tribù di Ruben (Num., xxi, 30), fu strappata a Israele da Mesha, re di Moab (Isaia, xv, 2). In epoca ellenistica, [...] Sergio (578-608).
Il principale monumento di questo periodo, al quale M. deve la sua fama, è la carta geografica a mosaico della Terra Santa, che può essere attribuita alla seconda metà del VI secolo. Tale carta si trova sul pavimento d'una chiesa e ...
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TAFHA (῾Επτάπηγον; donde l'arabo Tabça, che sta alla base della forma ebraica)
B. Pugliese
Località della Palestina (Israele) sulla riva settentrionale del lago di Tiberiade. Fin dal IV sec. d. C. è [...] navata (m 7,20 × 4,48), con abside, atrio ed alcune stanze. Solo il pavimento della navata e dell'atrio è ricoperto di mosaici policromi a soli disegni geometrici. Sotto la cappella vi è una grotta di origine naturale, ma ridotta in seguito in forma ...
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RIRHA
R. Rebuffat
Odierno nome di un antico agglomerato nella Mauretania Tingitana (Marocco) che si trova a N di Sidi Slimane, sullo sperone formato da un gomito dell'Oued Beth, sulla riva destra (coordinate [...] e CCXVII; Hespéris, 1921, p. 79; Bull. Com. Tr. Hist., 1930-1, p. 374; Publ. Srev. Ant. Maroc, I, 1932, p. 68, n. 5-6 (mosaici); ibid., III, 1938, p. 36; Le Maroc des Romains, 1944, p. 127-9; R. de Roget, in Publ. Sev. Ant. Maroc, IV, 1938, p. 47 (R ...
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ABICADA, Villa della
J. M. Bairrão Oleiro
Nella parrocchia di N. Signora della Concezione, comune di Portimao, nell'Algarve, esiste una villa romana, parzialmente scavata nel 1938 da J. Formosinho, [...] centro, un atrio con impluvium e sei ambienti disposti esagonalmente. I pavimenti dei corpi centrale e occidentale conservano buoni mosaici policromi, con motivi geometrici e floreali che, nel loro insieme, occupano un'area di più di 600 m2. Questa ...
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WORCHESTER
G. Becatti
Art Museum. - Fu fondato da Stephen Salisbury nel 1896, aperto il 10 maggio 1898, ingrandito nel 1921, 1923, e 1940.
La sezione antica contiene sculture egiziane, fra cui un rilievo [...] testa cipriota del VI sec. a. C.; una stele greca con guerriero della fine del V sec. a. C. da Megara; un'urnetta etrusca; alcuni mosaici da Antiochia: uno con Dioniso del II sec. d. C., uno con la Ktisis del V sec. d. C. e uno con scena di caccia ...
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Cimiteri sotterranei, soprattutto cristiani, ma anche ebraici. La sepoltura sotterranea fu limitata ai luoghi in cui la natura del terreno lo permetteva e costituì soprattutto un mezzo di economizzare [...] il Buon Pastore, o accennano al culto cristiano (Convito celeste, Giardino del paradiso, i pani e il pesce). Avanzi di mosaici si conservano a Roma nelle catacombe di S. Ermete e di Priscilla e nelle catacombe napoletane. La scultura è rappresentata ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] di Sehzade e a circa 400 m a S dell'acquedotto di Valente, nel costruire il nuovo Palazzo del Comune son venuti in luce mosaici policromi, appartenenti certamente ad un ricco edificio e datati sia nel III sec. d. C., sia nel IV secondo il Duyuran, il ...
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SENIA
G. Novak
Località corrispondente all'odierna Senj (ital. Segna); fondata forse dai Giapidi (popolazione illirico-celtica), divenne municipio romano nel tempo di Augusto ed appartenne alla tribù [...] militari contro i Giapidi e i Pannoni. Dell'epoca romana sono i resti delle mura, alcuni capitelli di marmo, pochi mosaici, un altare sepolcrale, varie iscrizioni, anfore, vasetti, aghi di osso, lampade di terracotta, mattoni, vasi di pietra calcarea ...
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Thugga Antico centro della Tunisia, i cui resti costituiscono l’area archeologica più suggestiva e meglio conservata del paese. Dell’epoca numidica sono elementi della cinta, dolmen e un mausoleo decorato [...] e tempio di Mercurio, il teatro, un edificio termale, i santuari di divinità puniche e l’arco di trionfo di Alessandro Severo. Ricche e ben conservate le case del 2° e 3° sec. d.C., con mosaici. Il foro fu trasformato in fortezza dai Bizantini. ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...