OCEANO (᾿Ωκεανός)
H. Sichtermann
È in Omero (Il., xiv, 201) ancora l'origine non personificata di tutte le cose, rappresentato come un grande fiume (Il., xvi, 151) che scorre attorno alla terra. Questo [...] In contrasto con la personificazione di Nettuno - assieme al quale può a volte venir rappresentato, come si vede su un mosaico di Münsingen - egli è riprodotto generalmente solo ed inattivo; un rilievo in bronzo di Londra lo rappresenta assieme a tre ...
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RICINA
N. Alfieri
Oggi Villa Potenza frazione di Macerata. Fu abitato piceno, divenne municipio romano e infine colonia imperiale sotto Settimio Severo, che nel 205 d. C. la intitolò Helvia Ricina Pertinax, [...] : la zona del Foro è da ritenersi compresa tra i ruderi del balneum, di cui nello scorso secolo emersero il caldarium e alcuni bei mosaici, e i ruderi, ancora imponenti, del teatro: l'uno del I e l'altro del II sec. d. C. Misure principali del teatro ...
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Scrittore e storico dell'arte italiano (Ravenna 1858 - Roma 1934). Direttore generale delle antichità e belle arti (1906-19); senatore dal 1923, socio nazionale dei Lincei (1921), accademico di S. Luca. [...] l'annessa biblioteca. Come scrittore si occupò soprattutto della storia dell'arte (Tempio malatestiano, 1924; Correggio, 1930; Tavole storiche dei mosaici di Ravenna, 1930-34) e degli studî danteschi (L'ultimo rifugio di Dante, 1898, 2a ed. 1921). ...
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TIGRIS (Ḥiddeqel, Τίγρις, Tigris)
Red.
È il fiume della Mesopotamia, che nasce dall'altipiano dell'Armenia, e che viene identificato dalla Bibbia con uno dei quattro fiumi del Paradiso Terrestre.
Secondo [...] di Die esce da una protome barbata, come gli altri. Appare invece personificato nel diciannovesimo riquadro del mosaico pavimentale della basilica di Qaṣr el-Lebia (v. vol. vi, p. 584) in Cirenaica, del 539 circa. È una figura giovanile nuda, tranne ...
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COMISO
¿ B. Pace
Città della Sicilia, nota per il suo artigianato del bianco calcare delle cave locali, adoperato già nel sec. V a. C. pei coronamenti architettonici dei templi di Gela e Agrigento, [...] la distruzione di Camarina, alla cui funzione subentra nel periodo romano; di questo rimangono le cosiddette Terme di Diana, con mosaici, tra i quali un Nettuno riferibile a quei tentativi impressionistici proprî dell'arte romana del sec. III d. C ...
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Archeologo italiano (Roma 1893 - ivi 1960); prof. di archeologia cristiana all'univ. di Roma (dal 1942), si occupò di varî problemi di topografia, di architettura, di iconografia e di arte cristiana, da [...] ., 1938, 1951); Monumenti del Friuli dal IV all'XI sec. (1943); Monumenti cristiano-eretici di Roma (1944); Mater Christi (1946-54); Mosaici della basilica di S. Maria Maggiore (1956); Vita di Roma nel Medioevo (1952-60, I vol., Le arti minori e il ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] di rocchi di colonna di cotto), ruolo mantenuto anche in una successiva fase del IV e V sec. d.C., attestata da un mosaico, ora all’interno del battistero, da una lucerna e da un balsamario vitreo. L’area da via Solferino fino a via Antica Porta ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] M. con la maschera, con il dìptychon e con il rotolo scritto. Si spera di trovare sui sarcofagi di M. e sui mosaici dell'epoca imperiale un appiglio per la denominazione individuale delle M., ma anche qui è difficile giungere ad una chiara e fondata ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] ambiente ebraico, oltre ad almeno due raffigurazioni del sacrificio di Isacco in pitture monumentali (sull'altare di Dura e nel mosaico pavimentale della sinagoga di Gerasa), se ne può citare una su una gemma di notevole antichità (Coll. Torrey; v. C ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] un grande cortile con una vasca centrale ornata di nicchie e grandi ambienti all'intorno. Un cubicolo è ornato di un mosaico col "ratto d'Europa" e aveva le pareti dipinte con figure di danzatori. La casa era ornata di grandi sculture rappresentanti ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...