ANDREA di Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Il nome di A. di Giovanni è ricordato nel 1378, insieme con quelli di Francesco di Antonio e di Cola di Petrucciolo, come aiuto nella decorazione della tribuna [...] duomo.
Negli, anni seguenti ebbe ancora incarichi minori fino al 1417, quando si accinse con Bartolomeo di Pietro al restauro dei mosaici della facciata del duomo e andò a Siena per procurarsi il vetro e l'oro. Nel 1424 è ancora ricordato in quest ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] di S. Francesco d'Assisi a Palermo, Palermo 1952, pp. 98-100; F. Meli, La cupola di S. Maria del Fiore nei mosaici della Palatina a Palermo, in Le Vie d'Italia, LXIII (1957), pp. 1088-1090; Id., Matteo Carnelivari e la architettura del Quattro e ...
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NORDIO, Umberto
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 marzo 1891 a Trieste, allora nell’Impero austro-ungarico, figlio dell’architetto Federico, detto Enrico, e di Luisa Tacchi, nativa di Bolzano. Venne battezzato [...] ’ – ma anche negli inviti a collaborare estesi ad artisti, tra gli altri Achille Funi e Felicita Frai per le pitture murali e i mosaici dell’atrio di casa RAS, per la cui sommità Ugo Carà scolpì il Leone di S. Marco. Il coinvolgimento di artisti non ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] 'ampiezza dello sviluppo dato ai problemi storico-religiosi (J. Bayet, in Gnomon, XXVII [1955], pp. 349-351); i Mosaici e pavimenti marmorei (Roma 1961); l'Edificio conopus sectile fuori Porta Marina (ibid. 1969), considerato un "vero capolavoro … di ...
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MINISSI, Franco. –
Raffaella Catini
Nacque a Viterbo il 12 apr. 1919 da Ettore, tipografo, e da Lucia Mercati.
Pochi anni dopo la sua nascita la famiglia si trasferì a Roma in una casa nei pressi di [...] su una struttura metallica e dotate di una camera d’aria termoisolante; queste furono collocate ben al di sopra dei mosaici, i quali in tal modo risultavano protetti dal calpestio come dagli agenti atmosferici, e assolutamente visibili in ogni loro ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] Cesare si svolse a Orvieto, dove il padre lavorò negli ultimi due decenni del secolo alle dipendenze di Cesare Nebbia nei mosaici della facciata del duomo, nei saloni di palazzo Monaldeschi della Cervara e in altri luoghi (Tosini, 2010, p. 511). Ma ...
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SEZANNE, Augusto
Elisa Prete
– Nacque a Firenze il 31 agosto 1856 da Giovanni Battista e da Lucia Valentini.
Non trova giustificazione la doppia scrizione Sezanne/Sézanne che talvolta ricorre nelle [...] (il bozzetto per la vetrata fu esposto in anteprima alla Biennale del 1903). Per il complesso progetto (che comprese i mosaici, le vetrate policrome, i rivestimenti in marmo e le sculture in maiolica) furono coinvolti artisti e artigiani veneziani ...
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BRIZZOLARA, Luigi
AA. Salmoni Cevidalli-F. Sborgi
Nacque a Chiavari l'11 luglio 1868 da Antonio e da Giuseppina Della Cella. Dedicatosi sin da giovane alla scultura, si trasferì all'età di circa vent'anni [...] dell'epoca - presentava un vero e proprio complesso mopumentale, che prevedeva fra l'altro al suo interno un salone, adorno di mosaici e marmi preziosi, destinato al Museo dell'Indipendenza, oltre a scalee e a gruppi statuari (cfr. Ill. ital., 23 ag ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] legato alla chiesa di S. Maria in Trastevere, che fece ricostruire dalle fondamenta e decorare con splendidi mosaici.
Tralasciando la storia del cardinalato e del pontificato di Innocenzo II, già ampiamente trattata (di Carpegna Falconieri ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] universale di New York, in E 42. Utopia e scenario del regime (catal.), Venezia 1987, p. 239; E. Cristallini, Il concorso per il mosaico, in Palazzo dei Congressi, a cura di G. Muratore - S. Lux, Roma 1990, pp. 151 s., 162 s., tav. II; G. G. 1887 ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...