ECLISSI (Eclisse), Antonio
Andrea G. De Marchi
Molto scarse sono le informazioni biografiche rimasteci di questo pittore e disegnatore attivo a Roma, di cui si ignorano gli estremi anagrafici. Gli si [...] importanti sotto il profilo storico.
Fra le copie eseguite dall'E. si devono ricordare quelle degli affreschi e dei mosaici medievali nelle chiese romane di S. Urbano alla Caffarella (Williamson, 1987), S. Cecilia, S. Sebastianello, Ss. Vincenzo e ...
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MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] piccola del Museo Correr. Anche questa volta la scena è ambientata nel presbiterio di una chiesa absidata decorata con mosaici a fondo oro, richiamo immediato agli ori di S. Marco e alla cultura neobizantina della Venezia di fine Quattrocento, oltre ...
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VERONA, Maffeo
Barbara Furlotti
– Le poche notizie disponibili sulla famiglia di origine e sull’apprendistato di Maffeo si ricavano dalle pagine di Carlo Ridolfi (1648), il quale, in apertura della [...] con i donatori Giacomo e Antonio Busi, forse in origine anche firmato (Ead., 1983, pp. 12-14); dai modelli per mosaici (Robotti, 1973) alle tele con soggetti religiosi, dai cicli a fresco agli apparati decorativi di natura effimera. Tra questi ultimi ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] "il ridente" e "il piangente". Stimolato da quest'ultima scoperta, il F. indirizzò allora i suoi studi e le sue ricerche ai mosaici antichi, divenendo in pochi anni uno specialista in quel campo, tanto che nel 1752 a Roma poté dare alle stampe la sua ...
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URSICINO, santo
Margherita Elena Pomero
URSICINO, santo. – Non è nota la data di nascita così come rimangono oscure le sue origini.
Secondo Andrea Agnello, protostorico ravennate del IX secolo, fu il [...] III (aa. 976-999), a cura di R. Benericetti, Imola 2002, n. 224, pp. 85 s.; C. Rizzardi, Le immagini vescovili nei mosaici parietali di Ravenna tra V e XII secolo: tipologie, significati, considerazioni, in Actes du IX Colloque, ...2001, a cura di H ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] del Museo - oltre a elementi architettonici vari che vennero composti secondo un disegno ispirato ai mosaici marciani ma anche a mosaici pavimentali romani. Dal Museo archeologico di Venezia riuscì a farsi concedere in deposito alcuni pezzi da ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] tornò a insegnare negli anni 1899-1906, andarono distrutti durante e dopo l'ultima guerra. Similmente furono distrutti i mosaici della facciata esterna della chiesa conventuale, eseguiti su cartoni del D. (l'Immacolata, i Santi Gioachino e Anna, i ...
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FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] realizzata da A. Volpini, con un festone di fiori e frutta di C. Aguatti, e all'esterno con una fascia di mosaici antichi, provenienti in parte dalle medesime terme di Otricoli e in parte da Pietrapertusa sulla Flaminia. Sono infine dello stesso F. i ...
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BARTOLI, Francesco
Alfredo Petrucci
Figlio di Pietro Santi, nacque a Roma nel 1675. Aiutò assiduamente il padre e ne seguì, dopo la morte, le orme: sono di sua mano, appunto, molte delle tavole delle [...] e dall'intero Stato della Chiesa di oggetti di scavo e di ogni altro oggetto di pregio, come quadri, mosaici, manoscritti, ecc., con una relazione (Arch. segreto vaticano, Miscell. di Clemente XI, 14) particolarmente severa nei riguardi di coloro ...
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CECCATO, Lorenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Battista, nacque probabilmente a Venezia (si ignora quando), dove svolse la sua attività di mosaicista dedicandosi alla decorazione interna della basilica [...] abbia firmata, abusivamente il nipote e aiuto Francesco Turresio.
Il 27 maggio 1631 il C. venne pagato per il "lavor di mosaico fatto da lui nel volto del Paradiso" con la, figura di S. Metodio, pure da cartone del Pilotti (Saccardo). È probabilmente ...
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mosaicato
moṡaicato agg. [der. di mosaico2]. – 1. Nel linguaggio artistico, fatto, ornato a mosaico: pavimento mosaicato. 2. In patologia vegetale, detto di pianta o organo vegetale affetto dalla malattia del mosaico. 3. In legatoria, di legatura...
mosaicismo
moṡaicismo s. m. [der. di mosaico, nel sign. biologico]. – In biologia, fenomeno per cui un individuo presenta regioni del corpo caratterizzate da linee cellulari che, sebbene derivino dallo stesso zigote da cui derivano le altre,...